Sostenibilità negli uffici Soka-Bau di Thomas Herzog

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Ci sono voluti circa 7 anni (1994–2001) per il completamento del progetto Soka Bau di Thomas Herzog, ma stavolta l’attesa ha condotto ad un risultato non solo di qualità ma anche di quantità considerando che si tratta di un complesso di circa 70.000 mq! Architettura organicista e flessibile: caratteristiche

che ben si accompagnano al rispetto dell’ambiente.

Il progetto, sito non lontano dalla stazione centrale di Wiesbaden in Germania, consta di quattro corpi di fabbrica disposti secondo l’asse nord–sud scegliendo dunque un orientamento che è il più favorevole per la ventilazione naturale.

Gli spazi risultano essere molto flessibili: la piena libertà nella creazione di uffici individuali, di gruppo e a piano libero è favorita dall’utilizzo della struttura in cemento armato con setti di irrigidimento, dalla profondità di ciascun fabbricato di 12 metri e dalla modularità della facciata in riquadri di 1,5 metri.

Dal punto di vista impiantistico, il riscaldamento invernale e il raffrescamento estivo è ottenuto con un sistema di tubi che attraversano il massetto dei solai latero – cementizi, i quali sono attraversati, a seconda della stagione, da acqua fredda o calda.

Le facciate est e ovest si caratterizzano per il rivestimento in mattoni color terracotta delle pareti ventilate e lefacciate nord e sud per il particolare sistema frangisole, divenuto un tratto distintivo del progetto.

Maggiori informazioni, dettagli costruttivi e immagini del progetto Soka Bau

pubblicato Ven 2 Aprile 2010

Maria Pia Cibelli Ingegnere Edile

Sognatrice cronica per amici e colleghi, opera sul versante del Somma-Vesuvio della provincia di Napoli, in un territorio straordinario, ricco di valori storico-architettonici e ambientali da preservare. Il tempo libero tra gite enogastronomiche e campi di volley non è mai abbastanza.