Lake Lugano House: volumi e percezione amplificata dello spazio

Lake-Lugano-house-e

Uno dei temi più complessi che affronta un architetto è sicuramente la progettazione residenziale, è difficile arrivare sempre a soluzioni equilibrate e che si integrino perfettamente nell’ambiente. Ci prova l’architetto Jacopo Mascheroni, nella particolare scenografia del Lago di Lugano. La villa è scomposta in due volumi posizionati a livelli diversi sfruttando la particolare morfologia del terreno che la accoglie: il piano seminterrato, blocco irregolare che contiene la zona notte, su cui si eleva il padiglione dalle forme organiche della zona giorno.

Ognuno dei due corpi ha una forte relazione con lo spazio esterno formando quasi delle unità separate all’interno dello stesso edificio, le camere da letto al piano seminterrato, si affacciano su un giardino ricavato tra la villa ed il confine inferiore del lotto, amplificando la percezione dello spazio, mentre il padiglione della zona giorno è racchiuso da un lato da un’area privata verso la montagna, ricavata tra la linea di proprietà e la linea di arretramento del limite edificabile e dall’altro da un’area pubblica che apre la vista verso il lago.

Lo spazio che circonda il lato nord dell’edificio è delimitato da una muratura di colore bianco che di giorno riflette la luce del sole assieme alla ghiaia del terreno migliorando la luminosità interna del padiglione e creando dei giochi diversi di ombre, mentre di notte viene illuminato alla base e diventa scenografia per chi guarda dal lago.

Gli interni sono organizzati in maniera minimalista, con spazi bene definiti e delimitati. Nella zona giorno ad esempio i servizi sono contenuti tutti in un blocco centrale in legno laccato che diventa “muro” divisorio tra soggiorno e cucina.

L’efficienza energetica viene ottenuta grazie all’utilizzo di diversi sistemi integrati come l’impianto di riscaldamento a pavimento radiante che viene alimentato da sonde geotermiche, mentre la dispersione verso l’esterno viene attenuata dal tetto giardino sul seminterrato e dall’utilizzo di vetri basso emissivi con uno strato intermedio di gas Argon, inoltre è presente anche un sistema di raccolta delle acque piovane per l’irrigazione del giardino.

Lake-Lugano-house-f

Antonino Puccio

Antonino Puccio Architetto

Siciliano, fondatore del giovane studio Nau Architetti con cui si dedica ai temi della sostenibilità e del risparmio energetico. Adora l’high tech e le nuove tecnologie ed è un grande appassionato di Grafica e Design.