- scritto da Vanessa Tarquini
- categoria Progetti
Casa JP: la casa passiva per il programma di indipendenza energetica 2050
Conservazione e gestione delle risorse, materiali ecologici ma anche scelte lungimiranti e attente all’intero ciclo di vita dell’edificio sono i capisaldi che hanno portato alla realizzazione di una casa passiva nella città austriaca di Dornbirn, nella suggestiva valle del Reno.
Il progetto di Casa JP, che porta la firma dello studio Hein Architects, è stato reso possibile grazie alla cooperazione e ad un dialogo costruttivo con i committenti che volevano sostituire una vecchia e fatiscente casa di famiglia con un’abitazione sostenibile e durevole nel tempo.
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COLLOCAZIONE ED ESPOSIZIONE PER UN APPROCCIO INTEGRATO ALLA PROGETTAZIONE
Le caratteristiche estrinseche del sito, ovvero una vista panoramica sul Lago Costanza e sulle Alpi, e quelle intrinseche, date dalla forte pendenza del terreno, hanno giocato un ruolo fondamentale nel progetto. Prima di procedere alla demolizione del vecchio fabbricato è stato infatti condotto un attento studio sia degli assi visuali che della luce naturale a quote differenti.
Il risultato è stato un edificio fortemente integrato con il terreno che si articola su tre livelli: il piano di accesso, con il garage e il patio coperto, assicura un adeguata protezione rispetto alla strada; il piano intermedio, con l’ampia zona giorno, è caratterizzato da generose vetrate sul fronte sud e da un cortile riparato; il piano più basso è stato concepito per rispondere all’esigenza di flessibilità dei proprietari ed essere quindi utilizzato in futuro come appartamento indipendente.
IL LEGNO COME PRODOTTO A KILOMETRO ZERO
Predominante è l’uso del legno, impiegato sia come materiale strutturale che di finitura.Tale scelta ha consentito tempi rapidi di realizzazione, impatto ambientale minimo e sfruttamento di risorse locali, come l’abete bianco che riveste sia internamente che esternamente l’edificio, evitando trasporti a lunga distanza.
IL PROGRAMMA “INDIPENDENZA ENERGETICA 2050”
La casa risponde ai requisiti delle norme “Indipendenza energetica 2050” ovvero il programma con il quale lo stato del Vorarlberg ha fissato un obiettivo molto ambizioso: soddisfare, entro il 2050, l’intero fabbisogno energetico regionale tramite fonti rinnovabili.
Un impianto di ventilazione meccanica con recupero di calore, consente di ridurre al minimo le dispersioni garantendo una costante igiene dell’aria. Una pompa di calore geotermica con sonda a terra fornisce riscaldamento in maniera del tutto sostenibile mentre il sistema di raffrescamento combinato con l’uso di tende garantisce un adeguato comfort durante il periodo estivo.
- crediti fotografie © Darko Todorovic, Dornbirn