Pitture antimuffa naturali per prevenire la muffa in casa

Scegliere la pittura antimuffa naturale per la casa

La presenza di muffa in casa, influendo negativamente sulla salute e sulla qualità dell’aria, è da sempre una delle maggiori minacce al comfort abitativo, in particolare in ambienti molto umidi come bagni e cucine. L’impiego di prodotti edili antimuffa, come le pitture antimuffa può rappresentare un buon metodo per contrastarne il più possibile la formazione rendendo le superfici interne permeabili al vapore e quindi meno soggette a condensa.

Quando preferire una pittura antimuffa

Le pitture antimuffa sono particolarmente indicate se in una nuova costruzione o in un’abitazione già esistente si osservano le seguenti problematiche:

  • Eccessiva umidità nell’aria;
  • Pareti molto fredde e poco isolate;
  • Ponti termici;
  • Umidità di risalita capillare;
  • Scarsa ventilazione degli ambienti.

muffa antimuffa naturale

La collocazione geografica del manufatto, la qualità del sistema di isolamento termico, il rapporto esistente tra l’abitazione e il terreno, il numero, la dimensione e la posizione delle aperture, sono tutti fattori che incidono sulla formazione di condensa e quindi sul processo di sporogenesi che porta alla comparsa della muffa. Intervenire in modo diretto e specifico su questi fattori è certamente la strada più valida, ma l’impiego di prodotti e pitture antimuffa costituisce senza dubbio un ottimo aiuto.

Nelle nuove abitazioni sarebbe buona norma rivestire le pareti e i solai con intonaco e fondo compatibili anch’essi antimuffa, in modo da non vanificare l’azione della pittura, mentre, qualora si volessero ritinteggiare superfici già intonacate, si procederà dapprima all’eventuale rimozione di muffa già formatasi con detergenti e rimedi idonei, e una volta trattata adeguatamente la superficie si potrà proseguire applicando i nuovi strati di pittura antimuffa.

Pitture antimuffa: perché preferire una pittura naturale a una tradizionale

Il mercato mette a disposizione numerose pitture antimuffa, ciascuna con le proprie caratteristiche tecniche relative ad esempio a:

  • Capacità di adesione al supporto;
  • Viscosità;
  • Granulometria;
  • Coefficiente di resistenza al vapore;
  • Durata;
  • Tempi di asciugatura;
  • Facilità di posa.

Nella scelta della giusta pittura antimuffa sarebbe bene prestare particolare attenzione agli elementi che la compongono, preferendo soluzioni di origine naturale ed evitando quindi l’utilizzo di pitture che contengono al loro interno cloro, additivi chimici e  VOC (Volatile Organic Compounds - composti organici volatili). Si annoverano tra i VOC gli idrocarburi, gli eteri, i clorofluorocarburi, le aldeidi. Il contatto o l’inalazione di tali sostanze può provocare malattie respiratorie croniche e acute, asma bronchiale, irritazioni agli occhi, emicranie, danni ai reni e al sistema nervoso.

Prediligere una vernice naturale a una di tipo tradizionale significa non correre rischi per la salute dell’uomo sia durante la posa della stessa che successivamente, in quanto le molecole dei composti organici volatili hanno la particolare capacità di poter evaporare facilmente anche a temperatura ambiente.

Inoltre, dato che i VOC sono tra le cause del cosiddetto smog fotochimico, optare per prodotti edili naturali e nel caso specifico per pitture antimuffa naturali vuol dire non inquinare l’ambiente e ridurre considerevolmente gli impatti ambientali ed energetici dell’intero ciclo di vita, dall’estrazione delle materie prime fino alla fase di dismissione.

Un video spiega come eliminare la muffa in casa utilizzando uno spray rimuovi muffa, un blocca muffa che le impedisce di riformarsi e la tinteggiatura finale. Nel video è mostrato anche come utilizzare una soluzione definitiva per eliminare la muffa, composta da un pannello isolante, un collante rasante naturale e della pittura di calce. 

Tipologie di pitture antimuffa naturali

Nel dover decidere quale pittura antimuffa naturale adoperare per rifinire le superfici delle nostre case le possibilità da prendere in considerazione possono essere diverse. Negli ultimi anni, infatti, le aziende hanno mostrato un crescente impegno nel voler brevettare e proporre sul mercato prodotti edili ecologici, atossici e poco inquinanti ma al contempo prestanti dal punto di vista tecnico, rivelando una forte sensibilità nei riguardi della sostenibilità ambientale.

In breve le pitture antimuffa naturali possono essere a base di:

  • Resine naturali;
  • Silicati;
  • Argilla;
  • Grassello di calce.

E' anche da tenere presente che tali componenti naturali sono spesso combinati tra di loro generando le più svariate pitture traspiranti antimuffa.

Pitture antimuffa naturali a base di resine

Le pitture antimuffa a base di resine naturali vantano notevoli pregi, sono lavabili, coprenti, traspiranti e quindi antimuffa. Le resine adoperate possono essere di vario tipo, come:

  • Oli essenziali e vegetali;
  • Cera d’api;
  • Resine estratte da conifere;

Con l’aggiunta di pigmenti sempre naturali - derivanti da spezie, piante e simili - si possono ottenere vernici con intense e luminose colorazioni, in modo da soddisfare non solo le esigenze di tipo tecnico ma anche quelle estetiche e cromatiche.

Pitture antimuffa a base di silicati di potassio

Le pitture antimuffa e antialga a base di silicati di potassio sono naturali e traspiranti, prive di solventi e cloro, adatte alla verniciatura delle superfici interne della casa per ottenere il giusto comfort abitativo.

Le pitture ai silicati sono inorganiche, da non confondere con le resine silossaniche che sono invece di origine sintetica. Vantano inoltre estrema durata e stabilità nel tempo.

Pitture antimuffa naturali a base di argilla

Altamente ecologiche, le pitture naturali a base di argilla sono antimuffa grazie al PH alcalino e non emettono VOC, garantendo la piena salubrità dell’aria interna. Sono atossiche e antiallergiche.

In commercio si trovano pitture antimuffa all’argilla senza l’aggiunta di coloranti, ideali per ottenere effetti estetici molto particolari che ricordano i colori della terra.

Pitture antimuffa naturali a base di grassello di calce

Tra le più diffuse, le pitture antimuffa a base di grassello di calce presentano un PH alcalino e in genere percentuali minime di parti organiche. Ostacolano quindi l’insorgere della muffa poiché altamente traspiranti, permeabili al vapore e antibatteriche. Il grassello di calce è molto utilizzato nel settore della bioedilizia, essendo un legante ecologico ottenuto da idrossido di calce e acqua.

Altre soluzioni antimuffa riguardano l’azione combinata di resine naturali e grassello di calce, in modo da unirne le peculiarità e ottenere pitture con proprietà antimuffa ancora più efficaci.

Pitture antimuffa naturali con composizione varia

In commercio le alternative che vanno incontro ai desideri del cliente più attento alla sostenibilità ambientale sono ormai davvero molto varie.

Per quanto concerne le pitture antimuffa naturali spesso sono riscontrabili soluzioni insolite, ma efficaci e soprattutto rispettose dell’ecosistema, da valutare e scegliere sempre in funzione alle proprie esigenze.

Ad esempio, le pitture ecologiche a base di grassello di calce e oltre materie prime possono anche contenere latte o albume d’uovo.

Per rifinire e al contempo proteggere e igienizzare le superfici interne delle abitazioni Muffaway propone una pittura antimuffa ottenuta combinando acqua, idrossido di calcio, biossido di titanio, sapone potassico e cellulosa. Si ottiene così un prodotto al 100% naturale privo di cloro e solventi che presenta anche notevole facilità e velocità di posa.

Come scegliere tra pittura antimuffa e vernice antimuffa? 

Un po’ di confusione può essere generata dai termini utilizzati per descrivere i diversi prodotti antimuffa: in cosa si differenziano la pittura antimuffa e la vernice antimuffa? E secondo quali criteri preferire la prima alla seconda o viceversa? 

La differenza tra pittura e vernice antimuffa sta nella composizione. La prima è composta da tre elementi (legante, solvente e pigmento), la seconda invece è composta solo da due elementi (legante e solvente). Nonostante i due termini vengano spesso utilizzati come sinonimi, la diversa composizione di pitture e vernici antimuffa è la chiave delle differenze tra i due prodotti. In parole semplici, le pitture sono vernici colorate

La pittura antimuffa è composta da:

  • legante, 
  • solvente e 
  • pigmento

La vernice antimuffa è un prodotto composto da due soli elementi, quali: 

  • legante e
  • solvente

Il legante, preferibilmente di origine naturale e vegetale (uova, oli vegetali, caseina del latte, calce e resine naturali) ha la duplice funzione di tenere insieme il composto con i pigmenti di colore e di far aderire la pittura al supporto su cui è applicata. Come illustrato nei paragrafi precedenti, le pitture antimuffa naturali utilizzano leganti quali resine naturali, silicati, argilla, grassello di calce.

Il solvente è il materiale che definisce la viscosità, la consistenza del prodotto per combattere la muffa. 

I pigmenti sono le polveri a cui si deve il colore della pittura antimuffa, senza le quali il composto risulterebbe trasparente (quindi una vernice). 

Analizzata la composizione della pittura antimuffa, si comprende come questa si differenzi della vernice antimuffa: sebbene spesso ci si riferisca indistintamente a prodotti contro la muffa indistintamente come pitture o vernici, l’assenza di pigmenti nelle vernici le rende prodotti antimuffa trasparenti anziché colorati. Le pitture, invece, contenendo pigmenti (anche bianchi) colorano il supporto su cui vengono applicate. 

pitture termiche antimuffa

Pitture termiche antimuffa 

Le cosiddette pitture termiche, grazie alla loro composizione e alle loro caratteristiche prestazionali, svolgono una funzione isolante antimuffa e anticondensa negli ambienti interessati da forte umidità. 

Oltre ai componenti suddetti (legante, solvente e pigmento), contengono granuli di sughero, microsfere di resine, ceramica o vetro cavo. Tali particelle fungono da isolante termico e quindi non solo contribuiscono a rendere l’abitazione più efficiente dal punto di vista energetico, ma, evitando gli sbalzi termici, prevengono la formazione di muffa.

Sono da preferire i prodotti termo isolanti traspiranti e quelli che possono essere applicati a qualsiasi tipo di supporto, per esempio su intonaco, o anche sulla pittura esistente, senza necessità di rimuoverla.

Per garantire la durata di un trattamento antimuffa che prevede l’applicazione di una pittura termica, è fondamentale che la pittura antimuffa non venga coperta con una normale pittura. Infatti, ricoprendo lo strato che agisce come isolante termico, si rischia di perdere gran parte del potere isolante della pittura termica e di rendere inefficace l’intervento. Quindi se si ha la necessità di ridipingere la parete,  lo si deve fare applicando uno strato di pittura termica antimuffa.