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- categoria Criteri Progettuali
I nuovi ascensori intelligenti e sostenibili
La tecnologia e l’intelligenza artificiale sempre più a sostegno della sostenibilità ambientale e sociale. Un concetto ormai acquisito e consolidato nel settore strategico degli ascensori, delle scale e dei tappeti mobili. Le recenti novità tecnologiche introdotte negli anni hanno garantito innumerevoli benefici agli utenti, ai proprietari e a chi gestisce gli edifici: dai sistemi di efficientamento energetico, in grado di abbattere i consumi, al controllo da remoto degli impianti; dall’utilizzo dei materiali intelligenti all’esperienza di viaggio semplice e confortevole. Tutti fattori che hanno consentito di migliorare le prestazioni, limitando l’impatto sull’ambiente.
Attualmente, in termini di eco-efficienza, i requisiti di base degli impianti di mobilità verticale sono definiti all’interno di una cornice legislativa nazionale e internazionale, in cui spiccano
- la direttiva 31/2010 recepita in Italia con il d.l. 63/2013 (convertito in legge 90/2013),
- il d.lgs. 28/2011 sulle fonti rinnovabili,
- il decreto 102/2014, di attuazione della direttiva comunitaria 27/2012,
- il d.m. 26 giugno 2015, che contiene le linee guida nazionali per la certificazione degli edifici residenziali e non residenziali
A corollario di tutto, giova ricordare anche l’undicesimo obiettivo dell’AGENDA 2030 per lo Sviluppo Sostenibile: “Città e Comunità sostenibili”, ossia rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili.
Uno strumento indispensabile nella vita urbana
Nel contesto del trasporto verticale, gli ascensori rappresentano lo strumento per eccellenza per la mobilità, per la gestione ottimale del flusso di persone e, non da ultimo, per la piena accessibilità a edifici residenziali, luoghi pubblici e commerciali, strutture ricettive. L'Italia è il secondo Paese al mondo per numero di ascensori in rapporto agli abitanti: quasi un milione di impianti che ogni giorno effettuano cento milioni di corse. Tuttavia, oltre il 70% è in funzione da più di 20 anni e di questi il 27% da oltre 30. Un dato che induce a prendere in seria considerazione la loro affidabilità, l’efficienza ma soprattutto la sicurezza. Su questo fronte, in particolare, un ruolo cruciale è quello della manutenzione, garanzia di funzionamento efficiente e di prevenzione di danni e incidenti alle persone.
Sicurezza garantita dall'intelligenza artificiale
La manutenzione degli ascensori, pur rispettando le norme e le leggi vigenti sui controlli periodici e calendarizzati, oggi si avvale di uno strumento di straordinaria efficacia, ovvero l’intelligenza artificiale, che consente di prevenire possibili guasti, e non solo di reagire a situazioni di rischio e di pericolo già avvenute. È la cosiddetta manutenzione predittiva. KONE – azienda leader mondiale nella progettazione e produzione di ascensori, scale e tappeti mobili – è stata una pioniera sviluppando KONE 24/7 Connected ServicesTM, un sistema all’avanguardia, flessibile e intelligente.
I vantaggi sono tanti: un monitoraggio h24 sullo stato di funzionamento dell’impianto, l’analisi intelligente sulle esigenze di manutenzione per rilevare i potenziali problemi prima che possano causare interruzioni del servizio. Questo è possibile grazie al costante e ininterrotto flusso di dati che, dai sensori installati sugli impianti, confluiscono nel cloud, ovvero un enorme “archivio” di informazioni tecniche e di utilizzo degli impianti.
In caso di guasto improvviso, il tecnico manutentore riceve tempestivamente la segnalazione in modo da risolvere rapidamente i problemi. Ma non solo. Spesso il sistema individua anomalie prima che si manifesti il problema. In questo modo è possibile agire ancor prima che gli utenti se ne accorgano. Con la manutenzione predittiva, si è in grado di conoscere a fondo ogni singolo ascensore e di eseguire attività di manutenzione ad hoc.
Inoltre, è innegabile il risparmio di tempo, poiché vengono forniti tutti i dati in tempo reale, riducendo il carico di lavoro dei responsabili delle strutture e garantendo anche una migliore pianificazione delle attività ordinarie di manutenzione.
La mobilità del futuro, smart e intelligente
Una soluzione, insomma, che offre un valore aggiunto all'edificio. Infatti, la possibilità di affrontare problemi potenziali prima che diventino reali significa anticipare il futuro. I vantaggi sono tanti: una migliore esperienza utente, un flusso di persone scorrevole anche durante le ore di punta, ma soprattutto impianti più sicuri, affidabili e con una prospettiva di vita molto più lunga.
La necessità di effettuare una buona manutenzione - intelligente e digitalizzata - per poter garantire la continuità di utilizzo e prolungare la vita degli impianti si intreccia sempre più con le tematiche legate alla sostenibilità. Giocoforza, gli obiettivi della manutenzione non sono più legati esclusivamente al miglioramento dell’affidabilità, dell’efficienza, della stabilità dei processi e all’ottimizzazione dei costi legati agli interventi stessi, ma dovranno portare al miglioramento degli aspetti ambientali, della salute e della sicurezza.
In tal senso, è evidente come il ruolo rivestito dalla manutenzione sia assolutamente strategico, soprattutto se contestualizzata non solo negli impianti produttivi, ma anche in quelli civili e di servizi, nelle infrastrutture e nel patrimonio immobiliare.
