Lampade da terra: le 5 piantane che hanno fatto la storia del design

Tra le lampade da terra che hanno fatto la storia del design, Arco dei fratelli Castiglioni

Eleganti, in grado di valorizzare ogni spazio, le lampade da terra sono oggetti versatili e irrinunciabili. Abbiamo selezionato le 5 piantane che hanno fatto la storia del design: 5 oggetti pensati in ogni dettaglio da designer (italiani e non) la cui fama è indissolubilmente legata a quella delle lampade da terra che hanno progettato.

Quando si parla di progetto dell’illuminazione non si possono non citare i fratelli Achille e Pier Giacomo Castiglioni. Portano la loro firma lampade diventate icone del design italiano e oggetti di ogni sorta (basti pensare che l’architetto Achille Castiglioni è stato premiato con il Compasso d’Oro ben 9 volte).

Anche Le Corbusier, architetto per eccellenza, nella sua fiorente carriera si è occupato della progettazione di lampade di design. Spesso, dedicandosi ad un progetto architettonico, ne disegnava ogni minimo dettaglio, inclusi gli apparecchi per l’illuminazione. Oltre a una lampada da terra che ha fatto la storia del design, di cui vi parlo tra un attimo, portano la sua firma, tra le altre, la lampada a muro “La Roche”, progettata per l’omonima villa e la lampada da tavolo “Borne Béton petite”, in cemento, ideata per l’Unité d’Habitation di Marsiglia.

Ma parliamo delle lampade da terra icone del design, che hanno subito evoluzioni nel tempo per adeguarsi ai cambiamenti tecnologici e alle moderne esigenze di sostenibilità, per esempio modificando le lampadine tradizionali con lampade a LED

Le 5 piantane che hanno fatto la storia del design

Con il design delle lampade da terra si sono sbizzarriti progettisti di tutto il mondo. Ma solo in pochi sono riusciti a combinare sapientamente forme, materiali e luce in un oggetto degno di essere ricordato.

In ordine temporale, le lampade da terra che hanno fatto la storia del design sono:

  • Arco, fratelli Castiglioni, 1962 (la lampada da terra più famosa al mondo)
  • Toio, fratelli Castiglioni, 1962
  • Parliament, Le Corbusier, 1963
  • Callimaco artemide, Ettore Sottsass, 1982
  • Costanza, Paolo Rizzato, 1986

Lampada da terra Arco

lampada arco fratelli castiglioni flos

La lampda da terra Arco, prodotta da Flos, è stata progettata dai fratelli Castiglioni nel 1962.

Si tratta indubbiamente della lampada da terra più famosa al mondo perché combina semplicità tecnologia e praticità. Pur essendo una lampada da terra, assolve alle funzioni di un lampadario, ma è molto più flessibile di esso perché può essere orintata e regolata grazie al braccio telescopico in acciaio e spostata (il foro nella solida base in marmo bianco di Carrara è lì per potervi infilare un manico di scopa e riuscire a spostare la lampada – che pesa ben 65kg – in due persone). 

Anche Parentesi, prodotta anch’essa da Flos illuminazione su progetto di Achille Castiglioni e Pio Manzù, è un mirabile esempio di design di lampada da terra (a metà tra una piantana e un lampadario). tuboDisegnata nel 1971 ha vinto il Compasso d’Oro nel 1979. Prende il nome dal tubo centrale sagomato a mo’ di parentesi al quale è ancorata al lampada. Il tubo, scorrendo lungo un filo d’acciaio fissato sia a soffitto che a pavimento, consente alla lampada di assumere diverse posizioni.

Lampada da terra Toio

toio lampada da terra design flos

La lampada da terra Toio, prodotta da Flos, è stata progettata dai fratelli Castiglioni nel 1962.

Tra le lampade da terra che portano la firma di Achille e Pier Giacomo Castiglioni, citiamo la lampada di design Toio, la cui versione originale nasce dall’assemblaggio di oggetti industriali in disuso (un faro d’automobile come fonte luminosa, dei tondini curvati per la montatura del faro e i passanti di una canna da pesca per tenere il filo vicino allo stelo). Nato come un gioco, una costruzione, di cui conserva il nome (storpiato dall’inglese toy). Ne consegue un oggetto pratico e funzionale, innovativo per i canoni dell’epoca e ancora attuale.

Lampade da terra di design Parliament

parliament lampada design le corbusier

La lampada da terra Parliament, prodott da Nemo Lighting, è stata progettata da Le Corbusier nel 1963.

Quando l’architetto Le Corbusier, designer a tutto tondo, si cimentava in un progetto, non si limitava a curarne gli aspetti architettonici ma arrivava a curarne ogni piccolo dettaglio. Ci ritroviamo così un’eredità importante di lampade da terra che hanno fatto la storia del design progettate da Le Corbusier per le tante ville che portano la sua firma. Tra tutte, abbiamo scelto Parliament, ideata dall’artista per il Palazzo dell’Assemblea di Chandigarh in India (Parlamento). Base e asta metallica, la lampada da terra progettata da Le Corbusier è caratterizzata dal fatto di essere a doppia emissione e dai colori vivaci dell’alluminio verniciato.

Lampada da terra Callimaco

callimaco lampada da terra ettore sottsass artemide

La lampada da terra Callimaco, prodotta da Artemide, è stata progettata da Ettore Sottsass nel 1982.

Per Sottsass, premiatissimo designer austriaco molto attivo in Italia, il design era sperimentazione di forme e colori. La lampada di design Callimaco è formata da forme geometriche elementari: due coni, uno verde grande alla base, e uno più piccolo e rosso in sommità, collegati da un tubo giallo. La particolarità, e tema ricorrente nella produzione di Sottsass, il manico fissato al tubo centrale. La lampada da terra Callimaco sovverte l’idea della classica lampada da lettura accanto al divano perché emette una luce forte, in grado di illuminare un’intera stanza.

Lampade da terra Costanza

costanza piantana rizzato luceplan

La lampada da terra Costanza, prodotta da Luceplan, è stata progettata da Paolo Rizzato nel 1986.

Una lampada di successo viene spesso prodotta anche in altre versioni, quali da tavolo, a parete e a sospensione. E’ il caso di Costanza che, con il suo profilo inconfondibile e stilizzato con stelo e paralume, risulta un progetto di design senza tempo. Per le lampade da terra come per le altre, è previsto uno stelo in alluminio e paralume in policarbonato che, etereo, sembra fluttuare su di esso.

Un elenco di esempi di design di successo che non mancheremo di aggiornare.