The fun sustainability: pratiche sostenibili e divertenti

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E’ attivo in SveziaThe fun sustainability”, un progetto fortemente creativo ispirato ad un libro in cui si evidenzia la necessità degli individui di imparare ad incanalare l’irrazionalità umana nella giusta direzione, per favorire buone pratiche sostenibili. Il libro è “Nudge. La spinta gentile. La nuova strategia per migliorare le nostre decisioni su denaro, salute, felicità”, di Richard Thaler e Cass Sunstein.

LA TEORIA DEL DIVERTIMENTO
Così prende vita TheFunTheory, un contest che invita tutti alla partecipazione. Divertirsi è il modo più efficace per migliorare il comportamento delle persone. Sia per te stesso che per l’ambiente, l’importante cambiare per il meglio.

L’idea di fondo è quella di chiedere ai cittadini ed alla collettività quale idea è possibile sviluppare per rendere “più sostenibile” la città, in maniera divertente e semplice, così come sentenziato dal titolo stesso del progetto.

Nei video che vi proponiamo di seguito, sono presenti alcune delle proposte fatte dai cittadini con grande creatività e fantasia, per fronteggiare problemi quotidiani ben precisi, o per favorire la diffusione di pratiche educative o di buona cittadinanza, per ridestare il senso civico nei piccoli come nei grandi.

ESEMPI DI FUN THEORIES
Così tante piccole e geniali chicche mostrano come favorire il cambiamento nel comportamento, probabilmente attraverso un’azione che arriva ad agire indirettamente sulla sfera intellettiva sino a toccare anche i livelli del nostro inconscio, rendendo finalmente possibile, con qualche piccolo accorgimento, la realizzazione di ciò che ormai da decenni varie campagne di sensibilizzazione condotte da amministrazioni ed enti locali o da strutture educative in genere si propongono di attuare, senza tuttavia riuscire a raggiungere nessun risultato concreto.

Preferire le scale fisse
Come far in modo che la gente utilizzi maggiormente le scale fisse anziché quelle mobili, in modo da trarre giovamento per l’ambiente ed al tempo stesso rendere possibile un minimo di attività fisica quotidiana? Semplicemente trasformando con qualche piccolo cambiamento la scala in un’enorme tastiera, con tanto di effetto sonoro, in modo che passando di tasto in tasto si produca una piacevole armonia, con grande divertimento ed ilarità dei bambini, ma con altrettanta soddisfazione per gli adulti.

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Incentivare la raccolta differenziata
Come incentivare la raccolta di rifiuti negli appositi contenitori disposti lungo i percorsi urbani? Facendo in modo che questa azione divenga un vero e proprio gioco, in cui una volta lasciato cadere l’oggetto da cestinare, si produca un suono che suggerisca al nostro udito che l’oggetto in questione stia percorrendo decine e decine di metri in caduta libera prima di schiantarsi al suolo con assordante fragore.

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La teoria del divertimento, appunto. E’ questa che guida i vari esempi proposti.

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L’INFLUENZA SUL COMPORTAMENTO UMANO
Nella realizzazione di questi nuovi modelli comportamentali viene modificata la cognizione stessache ciascuno di noi ha dei vari ambienti, per cui muta il nostro modo di percepire i luoghi, e ciò conduce a vivere tramite i nuovi luoghi così modificati una nuova esperienza. I nostri schemi mentali si modificano in seguito alle informazioni ambientali, in una situazione dinamica in cui gli schemi da un lato sono all’origine della nostra conoscenza dell’ambiente, e dall’altro sono un prodotto finale della stessa.

Questa sorta di esperimento urbano, richiama immediatamente alla memoria il modello di “città educativa” che Carr, Llynch e Rodwin proponevano per interventi nelle realtà urbane. L’obiettivo era quello di consentire agli abitanti di trarre dei vantaggi molto più ampi dall’esperienza della città, rispetto a quei pochi cui siamo solitamente abituati e fare in modo che la città stessa possa essere aperta e bendisposta all’invenzione ed alla scoperta. Il problema più concreto riscontrato da Rodwin è sicuramente la scarsità di fondi, ma egli individua e propone un apparato di gestione che favorisca un sistema vantaggioso che attraverso incentivi sia diretti che indiretti consentirebbe la fruizione della città stessa da parte dei suoi abitanti, ma innescherebbe una serie di nuovi processi che probabilmente indurrebbero ad un arricchimento economico per l’intero sistema cittadino.

Abbiamo ritenuto l’idea di TheFunTheory molto interessante; ci piacerebbe inoltre che possa esserci una nuova edizione del concorso, ma soprattutto che qualche realtà urbana italiana possa veramente raccogliere la sfida e prendere in carico l’arduo compito di rendere le nostre città “a misura d’uomo”, in una realtà in cui in maniera esponenziale possa proliferare il diffondersi di pratiche di buona ed umana cittadinanza.

Il libro “Nudge. La spinta gentile. La nuova strategia per migliorare le nostre decisioni su denaro, salute, felicità











Ivana Fasciano

Ivana Fasciano Architetto e Designer

Inventiva a 360°, trova nell’architettura la valvola di sfogo per il suo estro creativo. Adora progettare ville immerse nel verde. L’arte, la musica ed i viaggi le danno la carica per imbattersi ogni giorno in una nuova avventura.