- scritto da Antonia Guerra
- categoria Progetti
WhitePod. Un albergo sostenibile sospeso sulle montagne della Svizzera
soprattutto d’inverno quando un soffice strato bianco le ricopre tutte, svetta solo un piccolo comignolo. Si tratta di una novità ecocompatibile voluta da Sofia de Meyer, intenzionata a creare un piccolo angolo di paradiso in un luogo che è già divino di per sé. Niente auto dove si vogliono conservare intatti i valori e la bellezza del posto. Si lasciano a 10 minuti dal villaggio per far respirare al suo interno l’aria pura della montagna, immersi in un silenzio surreale. Le camere poi, dai 270 ai 540 metri quadrati, sono sospese su delle piattaforme di legno in modo da dare la sensazione di essere soli con la natura ed un panorama mozzafiato.
Il villaggio WhitePod nel 2005 è stato insignito dell’ambitissimo premio “Responsible Tourism Award for Innovation”. In effetti il progetto è davvero innovativo e, grazie all’attenzione che è stata posta agli aspetti ambientali, sostiene il turismo responsabile.
I 15 WhitePod, tutti concentrati intorno ad una casa colonica del IXX secolo dotata di una doccia solare, sono arredati con mobili realizzati a partire da materiali riciclati e da legno proveniente da foreste svizzere certificate. L’acqua disponibile all’interno delle tende è quella proveniente da una sorgente sotterranea e ogni cliente è per questo caldamente invitato a non sprecarla.
Anche il cibo è eco nel villaggio WhitePod: tutti le pietanze servite sono a base di prodotti naturali, provenienti dalle aziende locali.
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Visita il sito del villaggio WhitePod