Ufficio sostenibile tutto curve. Curvy Building ha perfino le ruote

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Un ufficio sostenibile con le ruote. Può essere trasportato ovunque il nuovo ufficio progettato da Tom Biggs e Tony Carr. Architetto il primo, designer il secondo, hanno unito il proprio sapere per la progettazione di uno spazio piuttosto stravagante ma assolutamente efficiente dal punto di vista energetico ed in linea
con le esigenze dell’ambiente.

Il progetto è della società Sustainsia, con sede ad Oakland che sponsorizza il progetto con lo slogan “Because everyone needs a quality space”. E’ indubbio che tutti abbiamo bisogno di spazi di qualità, soprattutto se si tratta di luoghi in cui trascorriamo gran parte della nostra giornata, come l’ufficio. E’ per questo che questo mini edificio trasportabile (soli 8,54 metri quadri) è caratterizzato da grande flessibilità, per essere adattato alle esigenze degli utilizzatori più vari, ed un design particolare, che conferisce all’ambiente un movimento curvilineo, studiato ad hoc per rendere meno pesante la stessa idea dello spazio di lavoro, spesso squadrato e costrittivo.
La struttura dell’ufficio è in betulla, teak marino e mogano, ed è ottimamente isolata termicamente. Non mancano accorgimenti tecnologici come i pannelli solari che ricoprono il tetto.

Curvy Building è un ufficio itinerante che dopo il trasporto può essere collegato a qualunque presa di corrente. Al suo interno è previsto perfino un letto, nascosto durante il giorno, che può essere estratto all’occorrenza per un riposino durante le pause. Sarà stato forse questo dettaglio a convincere qualcuno ad acquistare l’eco–ufficio come abitazione? Oppure il prezzo di soli 10 mila dollari?

Che ne pensate? Troppo stravagante o perfetto per le esigenze lavorative moderne che prevedono grande mobilità di superiori e dipendenti?














Antonia Guerra

Antonia Guerra Ingegnere Edile ed Architetto

Architettura Ecosostenibile, che ha fondato durante gli anni universitari, è il suo piccolo gioiello. A Londra, dove vive, progetta case per ricchi signori londinesi. Nel tempo libero si aggira in bicicletta tra i grattacieli della City, organizza pic-nic e si dedica alla pittura ad acquerello.