- scritto da Antonia Guerra
- categoria Progetti
Riqualificazione urbana sostenibile. Il primo esempio a Salerno
valori di sostenibilità ambientale.
Per il progetto, che coinvolge le aree di Via Manganario e Via Lanzalone a Salerno, ci si è avvalsi della competenza di figure professionali specializzate in ambiti diversi (progettazione architettonica, recupero edilizio ed urbano, sostenibilità ambientale) per risolvere problemi come la congestione da traffico, l’assenza di identità di un quartiere, la totale mancanza di spazi pubblici e l’elevata densità edilizia che rende impossibile gli allargamenti della sede viaria, la realizzazione di aree verdi e perfino la messa a dimora di alberature lungo i marciapiedi.
Sembrerebbe impossibile in un contesto del genere riuscire a parlare di spazi verdi, eppure sono stati progettati 2500 metri quadrati di verde. A rendere possibile l’impresa, l’idea di realizzare in ogni minimo interstizio libero, delle strutture sulle quali far sviluppare dei giardini verticali. Dopo tanto intonaco e cemento, delle strutture completamente inerbite contribuiranno alla riduzione dell’inquinamento, all’assorbimento dell’anidride carbonica, all’abbattimento dei rumori e alla regolazione della temperatura urbana. Le varietà arboree sono state scelte dopo attenti studi riguardanti l’irradiazione solare e la temperatura della zona, l’altezza dei fabbricati, il contenimento degli effetti allergici e la resa cromatica.
L’attenzione che questo progetto pone all’ambiente, non si ferma qui: con grande cura sono stati stabiliti tutti i materiali. Le nuove pavimentazioni fotocatalitiche, i led e dei regolatori di flusso per la pubblica illuminazione, il riciclo dei rifiuti da demolizione, sono tutti dettagli che rendono questo un progetto di riqualificazione urbana sostenibile, il primo in Italia.
Leggi la relazione del progetto risanamento e miglioramento della viabilità delle aree di via Manganario e via Lanzalone