Legno a vista e sostenibilità per un asilo tedesco

AAA

In Germania lo studio Mattes Sekiguchi Partner Architekten ha curato la progettazione e realizzazione dell’asilo nido rivestito in legno, presso la scuola Waldorf, a Heilbronn. Il nuovo edificio in legno è stato integrato a quello esistente e alla scuola materna adiacente, in un ampio lotto seguendo le linee guida del filosofo Rudolf Steiner, promotore dell’architettura organica, quali ventilazione e luce naturale, uso di materiali sostenibili e grandi spazi accessibili verdi.

Asili e sostenibilità: solo 13 mesi per costruire questa scuola in Val Venosta

LA SUDDIVISIONE DEGLI SPAZI

L’ingresso dell’asilo tedesco si apre sul corpo principale longitudinale, il quale connette le tre macro aree trasversali, tutte rivolte verso l’area giochi esterna; l’organizzazione interna permette una perfetta compenetrazione tra gli spazi pubblici e semipubblici.

asilo-legno-germania-b

asilo-legno-germania-c

Agli spazi educativi sono annessi i guardaroba, ripostigli e aule multifunzionali; a parte sono invece collocati gli uffici amministrativi, la cucina, il laboratorio multimediale e i ripostigli.

ARREDAMENTO ED ESTETICA

L’esterno è rivestito da pannelli di legno di pino proveniente dalla Svizzera, che proseguono anche all’interno, per conferire un effetto naturale all’intero edificio.
Le finestre dalla forma asimmetrica e spigolosa, bucano letteralmente i muri creando visuali tutte differenti, per la luce artificiale sono state installate grandi lampade sferiche, mentre i tagli sulle pareti permettono la ventilazione naturale.

asilo-legno-germania-d

asilo-legno-germania-e

ARCHITETTURA ORGANICA

Quella organica è una branca dell’architettura che sottolinea l’armonia tra uomo e natura, in perfetto equilibrio tra il costruito e l’area verde, il cui fondatore è Frank Lloyd Wright.
Tra i principali punti cardine che ne definiscono lo stile troviamo:

  • Ridurre le partizioni interne se non essenziali
  • Far permeare aria e luce all’interno dell’edificio
  • Armonizzare lo spazio interno ed esterno
  • Evitare la combinazione di diversi materiali
  • Integrare l’arredamento col resto
Simona Tannino

Simona Tannino Laureata in Architettura

Adora fare fotografie, scrivere e viaggiare. Quasi quanto lo shopping! Affascinata dalle grandi metropoli, si trasferisce nella City alla ricerca di nuovi stimoli. Un suo desiderio è riuscire a conciliare le sue due grandi passioni: architettura e danza. Colleziona Lego, tra un cantiere ed una mostra d’arte. Ah, è famosa per il suo tiramisù!