Pavimenti posati a secco. Tutti i vantaggi

I vantaggi dei pavimenti posati a secco

La tradizionale posa dei pavimenti prevede che questi vengano posati su massetti cementizi (composti da cemento e sabbia), ma esiste un metodo nuovo, con pavimenti ad incastro da posare a secco, per un considerevole risparmio di tempi e costi.

Il pratico sistema della posa a secco prevede che gli elementi modulari della pavimentazione vengano posati direttamente sul sottofondo esistente (che sia il vecchio massetto o il pavimento già presente) senza l’utilizzo di siliconi o collanti, il che comporta molti vantaggi.

I vantaggi dei pavimenti posati a secco

  • Tempi di preparazione – non dovendo posare il massetto, si risparmia sul tempo di preparazione del sottofondo. Basti pensare che in un giorno di lavoro si riescono a posare solo tra i 50 e i 70 metri quadrati di massetto tradizionale (circa 100 – 120 se si utilizzano massetti autolivellanti).

  • Rapidità di posa – la posa stessa delle piastrelle è più semplice e rapida, riducendo i costi di posa.

  • Rapidità di utilizzo – non dovendo attendere i tempi tecnici necessari al massetto per asciugarsi, la pavimentazione risulta immediatamente calpestabile.

  • Flessibilità – ideali anche per la posa su pavimenti esistenti, per il rinnovo di ambienti, le piastrelle modulari possono essere rimosse in qualsiasi momento (tutte o in maniera puntuale), senza danneggiare la pavimentazione esistente.

  • Pulizia del cantiere – un cantiere con una maggiore incidenza di lavorazioni a secco è più pulito. Adoperando la pavimentazione a incastro sopra una pavimentazione esistente, si eliminano anche i disagi dovuti alla rimozione e allo smaltimento del pavimento esistente (e i relativi costi).

  • Peso ridotto – gli spessori sottili delle pavimentazioni modulari a secco consentono un risparmio significativo sul peso, particolarmente utile e rilevante in ristrutturazioni di edifici storici, in cui è particolarmente importante non gravare con nuovi pesi sulle strutture portanti esistenti.

  • Riuso – se rimossa, la pavimentazione posata a secco può essere riutilizzata perché la rimozione consiste nello staccare semplicemente gli elementi del pavimento tra loro, senza danneggiare né il pavimento stesso né il supporto.

  • Caratteristiche tecniche – analoghe a quelle di un pavimento con pose “tradizionali” e con ottime proprietà di resistenza meccanica (resistenza ai carichi) e ottime caratteristiche acustiche e di salvaguardia dell’igiene.

Pavimenti modulari a secco Planium

Planium, azienda specializzata nella produzione di pavimenti a secco, propone una gamma di tre pavimenti modulari caratterizzati da texture in metallo. Il metallo, infatti, uno dei materiali più antichi, sostenibili e contemporanei, è la materia con cui lavora principalmente l’azienda milanese.

PL01 Invisible, pavimento che si posa con il sistema “one-click” tra le piastrelle (con piastrina di posa e clip di aggancio) e sottofondo in gomma per stabilità e valori di fonoassorbenza ottimali.

pavimenti posa opera secco PL01

Pavimento a secco PL01 Invisible “one-click” con texture in acciaio Calamina.Pavimento a secco PL01 Invisible “one-click” con texture in acciaio Calamina.

MG01 Magnetic è caratterizzato invece da un sottofondo calamitato che consente un montaggio rapido e sicuro grazie all’attrazione con la finitura in metallo.

pavimenti secco calamitato planium MG01

Pavimento a secco MG01 Magnetic con texture in acciaio ossidato satinato.Pavimento a secco MG01 Magnetic con texture in acciaio ossidato satinato.

SM02 Evolution ha un look industrial reso possibile non solo dalla finitura metallica ma anche dalle viti a vista, che connettono meccanicamente gli strati al sottofondo.

pavimento posato a secco SM02

Pavimento posato a secco SM02 Evolution con texture in ottone spazzolato. Pavimento posato a secco SM02 Evolution con texture in ottone spazzolato.