- scritto da Isabella Gerenzani
- categoria Smaltimento e riciclo
Pneumatici riciclati per asfalti ad alte prestazioni nelle strade di Torino
Ridurre i rifiuti a monte della produzione è lo scopo principale delle nuove direttive europee in materia di tutela ambientale. Il progetto TyRec4life nasce per diffondere l’uso del polverino, il granulato derivato dal riciclo di pneumatici a fine uso, all’interno dei conglomerati bituminosi utilizzanti per la realizzazione del manto stradale ad elevate prestazioni. Ogni anno nel nostro paese si consumano 25 milioni di pneumatici corrispondenti ad una massa di circa 400’000 tonnellate delle quali attualmente solo il 25% viene granulato mentre il 45% è destinato al recupero energetico e il restante 30% finisce in discarica.
Interessanti sono le caratteristiche di questi asfalti modificati con il polverino che presentano una maggiore resistenza all’usura e all’acqua migliorando contemporaneamente la capacità drenante, l’aderenza e l’assorbimento acustico oltre al risparmio energetico dovuto al recupero di materiale.
Il progetto, finanziato dalla Comunità Europea e dalla Ecopneus (società formata dai principali produttori ed importatori di pneumatici), è stato lanciato dalla Provincia di Torino in collaborazione con numerosi partner tra cui il Politecnico di Torino e il Centro Ricerche Fiat. Avviato nel 2010 con la ripavimentazione di un tratto stradale della circonvallazione Borgaro–Venaria di oltre 1200 metri, considerato come “tronco pilota”, prevede la realizzazione di ulteriori 5km di pavimentazione in modo da verificare sul campo le prestazioni delle nuove miscele bituminose.
Per aumentare i benefici ambientali e ridurre ulteriormente i costi sarà inoltre valutata l’opportunità di sostituire lo strato di ghiaia e sabbia, materiali inerti normalmente utilizzati come sottofondo stradale, con le scorie derivate dalla termovalorizzazione dei rifiuti urbani analizzando gli eventuali effetti sull’ambiente e sulla salute dei cittadini e dei lavoratori specializzati che si occuperanno dello stendi mento del manto.
