Un fiume di pannelli solari: genera energia ed evita l’evaporazione dell’acqua

fiume-pannelli-solari-e

Nello stato indiano di Guijarat, attraversato dal fiume Narmada fondamentale per l’alimentazione di una estesa rete di canali per l’irrigazione, è possibile ammirare il primo fiume di pannelli solari. Il progetto pilota è stato inaugurato nell’aprile del 2012 con l’intento di garantire l’energia elettrica a tutti i cittadini, che in alcune zone non hanno a tutt’oggi un’erogazione regolare della corrente elettrica, e di evitare l’evaporazione di acqua dei canali, problema fondamentale del paese e che crea gravi disagi all’agricoltura.

Leggi di più su fotovoltaici e agricoltura

Il Canal Solar Power Project, primo nel suo genere in India, è un’idea avviata in Guijarat con l’intento di sfruttare il percorso dei canali di irrigazione del fiume Narmada.

Il progetto pilota ha interessato la copertura di circa 750 metri di canale, grazie alla collaborazione tra una società di produzione di energia elettrica e quella che possiede e gestisce la manutenzione dei canali.

I risultati stimati sono promettenti: in un anno verranno prodotte 1,6 milioni di unità di energia pulita attraverso i pannelli solari e sarà impedita l’evaporazione di 9 milioni di litri di acqua.

Attualmente la rete di canali che percorre lo stato di Guijarat è pari a 19.000km considerando sia il ramo principale lungo 458 km sia le ramificazioni secondarie.

fiume-pannelli-solari-f

fiume-pannelli-solari-g

Tra i diversi riscontri positivi del progetto bisogna annoverare anche la salvaguardia dei terreni. Infatti per realizzare una distesa di pannelli solari non è stato necessario né espropriare né consumare territorio.

L’inserimento nel paesaggio di un fiume “artificiale” può sembrare una forzatura, ma in realtà gli stessi canali non sono stati generati dalla natura, sono invece stati creati dall’uomo per migliorare le proprie condizioni di vita.

Chiara Nicora

Chiara Nicora Architetto

Architetto interessato ad approfondire i temi legati alla riqualificazione del costruito, progetta case e allestimenti temporanei. Affascinata dal mondo dell'arte in tutte le sue molteplici espressioni, dedica il suo tempo libero come volontaria per il patrimonio culturale.