Le performance ambientali dei Paesi più verdi del mondo. La classifica

Generico

Non c’è posto nel mondo più “green” dell’Islanda. L’isola nordeuropea, con un punteggio di 93.5, si è aggiudicata il primo posto nella classifica delle nazioni più verdi del pianeta secondo l’Indice di performance ambientale (EPI, Environmental Performance Index) nel 2010. Subito a seguire Svizzera (89.1) e Costa Rica (86.4).

L’EPI è un indicatore delle performance ambientali, prodotto dalle università di Yale e della Columbia, che tiene conto di ben 25 parametri come la qualità dell’aria, la gestione delle risorse idriche, la tutela delle foreste, dell’agricoltura e delle biodiversità.

Nella classifica dell’EPI, l’Italia è diciottesima; solo sessantunesimi gli Stati Uniti.

Piazzata maluccio l’Africa, dove le condizioni di estrema povertà rendono impossibile una gestione ecosostenibile delle risorse a disposizione. Ultimo in classifica è il Sierra Leone, preceduto dalla Repubblica Centraficana, Mauritania, Angola e Togo.

Uno stralcio della classifica. Le cifre accanto al nome del Paese si riferiscono al punteggio EPI assegnato.

1. Islanda – 93.5
2. Svizzera – 89.1
3. Costa Rica – 86.4
4. Svezia – 86.0
5. Norvegia – 81.1
6. Mauritius – 80.6
7. Francia – 78.2
8. Austria 78.1
9. Cuba – 78.1
10. Colombia – 76.8
11. Malta – 76.3
12. Finlandia – 74.7
13. Slovacchia – 74.5
14. Inghilterra – 74.2
15. Nuova Zelanda – 73.4
16. Cile – 73.3
17. Germania – 73.2
18. Italia – 73.1
19. Portogallo – 73.0
20. Giappone – 72.5

La classifica completa e informazioni sull’Environmental Performance Index (file pdf 8.59 Mb)

YaleCenter for Environmental Law and Policy

Generico

Center for International Earth Science Information Network (CIESIN)

Foto | Canoa Club Verona
















Antonia Guerra

Antonia Guerra Ingegnere Edile ed Architetto

Architettura Ecosostenibile, che ha fondato durante gli anni universitari, è il suo piccolo gioiello. A Londra, dove vive, progetta case per ricchi signori londinesi. Nel tempo libero si aggira in bicicletta tra i grattacieli della City, organizza pic-nic e si dedica alla pittura ad acquerello.