- scritto da Violetta Breda
- categoria Curiosità ecosostenibili
Idee facili e veloci per rendere sostenibile la vostra cucina
La cucina è probabilmente l’ambiente della casa più usato, abitato e amato dalle famiglie: è spesso l’unico luogo della casa in cui tutti i suoi membri si riuniscono insieme. Se state cercando un modo per rendere gli spazi della vostra abitazione energeticamente più efficienti, la cucina è forse quello migliore per iniziare con risultati immediatamente visibili e soddisfacenti, adottando metodi efficienti per la preparazione degli
alimenti, l’utilizzo di attrezzature sostenibili, l’abbattimento di sostanze chimiche tossiche e la pulizia.Non è necessario cambiare l’arredamento dell’ambiente: la vostra cucina usata è pronta per trasformarsi in una sostenibile.
GLI ELETTRODOMESTICI
Lavastoviglie
Utilizzare la lavastoviglie è ecosostenibile: sfatiamo un vecchio mito, a patto di utilizzare l’apparecchio a pieno carico, non pre–lavare i piatti prima di inserirli al suo interno (vecchio metodo che oggi risulta inutile grazie alla potenza lavante dei nuovi apparecchi), impostare l’aria secca, a meno che non si desiderino per qualche specifico motivo dei piatti caldi. Con questi accorgimenti sarà possibile risparmiare tempo, energia e elettricità, riducendo i consumi. Se naturalmente avete abitualmente pochi piatti da lavare rimane conveniente utilizzare il lavaggio a mano.
Frigorifero
Il frigorifero rappresenta uno delle maggiori fonti di consumo energetico e questo succede anche con apparecchi di ultima generazione; l’errore più comune è infatti costituito dalla regolazione della temperatura. La temperatura ideale oscilla tra 2 e i 4 gradi, ma spesso questa viene impostata ben più bassa, congelando anche il cibo al suo interno. Inoltre al di sotto dei 4 gradi celsius la macchina frigorifera consumerà per ogni grado il 5% in più di energia, quindi è consigliabile aumentare di qualche grado. Per una migliore e più duratura conservazione dei cibi è consigliabile usare contenitori di vetro, che fornisce una migliore barriera isolante. Infine, così come per tutti i vostri elettrodomestici, vi consigliamo di tenerlo pulito, in modo tale che la polvere non rallenti l’efficienza dei vostri apparecchi.
SENSORI E PEDALI
Per controllare l’acqua che viene utilizzata ed evitare inutili dispersioni, è utile installare rubinetti a sensori o a pedale. Questo permetterebbe al flusso d‘acqua di spegnersi quando allontanate le mani, anche solo perché le avete occupate, o di ridurre il contatto con le maniglie, utile a chi ha bambini piccoli o animali domestici. In alternativa è possibile installare all’estremità del proprio rubinetto un riduttore di flusso: consiste in una valvola di riduzione della portata dell’acqua e di un dispositivo a spirale che imprime all’acqua un movimento circolare, mentre un sistema di fori la miscela con l’aria e aumenta il volume del getto. In tal modo viene garantito il mantenimento della stessa pressione di uscita dell’acqua malgrado la minore portata.
ACQUA DAL RUBINETTO
Un sistema altrettanto utile è quello di non comprare l’acqua in bottiglia, né di plastica né in vetro, ma di utilizzare una brocca. In commercio sono molte le marche che producono brocche con depuratori, in modo tale da inserire l’acqua nella brocca dal rubinetto e berla poi depurata dal filtro. Questo riduce gli sprechi di materiale e di smaltimento delle bottiglie stesse, e permette di avere sempre a portata di mano dell’acqua fresca e pulita. Inoltre si possono applicare degli erogatori di acqua gassata direttamente sul rubinetto per chi non può proprio rinunciare alle bollicine.
COMPOSTAGGIO
Un’attività utile a tutti è quella di trasformare i propri rifiuti in compost, che è il risultato della decomposizione e dell’umificazione di un misto di materie organiche. Per realizzare un sistema di compostaggio domestico ci vogliono tempo e spazio, ma i risultati sono ottimi: per contenere il vostro compost basterà una porzione dell’orto o giardino oppure una cosiddetta “compostiera”, un contenitore in legno che favorisce il processo di ossigenazione e a conservare il calore in Inverno. Per ridurre gli odori sono presenti sul mercato vari additivi naturali da aggiungere durante il processo. In circa un anno sarà possibile produrre un concime completamente naturale per il vostro orto, riducendo i rifiuti e smaltendoli in modo ecosostenibile! In molti comuni italiani, come Torino, Genova e Roma, viene anche incentivato attraverso uno sconto sulla tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani.
