- scritto da Mariangela Martellotta
- categoria Arredamento
La storica Eames Shell Chair prodotta in materiale riciclato
Alcune sedie sono riconoscibili a prima vista come la Eames Chair. Quest’opera di design progettata dal duo di designer Charles e Ray Eames, è diventata una delle icone più note del modernismo di metà del secolo scorso e ricercata dagli appassionati. Era il 1950 quando per la prima volta Herman Millerprodusse la sedia scocca di Eames, originariamente costruita in fibra di vetro. Il materiale è stato poi abbandonatonel 1990 a causa di problemi dichiarati dalla stessa Ray Eames che lo ritenne “dannoso per l’ambiente”.
Riciclo di design: le sedie ottenute dalle tegole giapponesi
La fibra di vetro dell’originale Eames Chair infatti non poteva essere riciclata, e nelle fasi di produzione e manipolazione produceva emissioni potenzialmente pericolose aria, dovute a solventi esausti e altri rifiuti.
Nel corso dei decenni la propensione verso la vetroresina è rimasta forte, spingendo Herman Miller a vedere se si potessero realizzare le sedie con qualche materiale meno impattante anziché col guscio originario in vetroresina.
Ora, quasi un quarto di secolo più tardi, questa sedia–icona sta tornando alle sue radici, grazie a sviluppi più rispettosi dell’ambiente nella tecnologia di produzione.
Oggi il prototipo continua ad essere prodotto in 100% polipropilene riciclabileper amore dei collezionisti!
Inoltre la nuova Eames Fiberglass Shell Chair viene prodotta in otto accattivanti colori vintage, per soddisfare i gusti di chiunque.
Anche se la forma della sedia è rimasta la stessa, il nuovo materiale si presta ad una texture opaca più sottile e delicata al tatto.