• scritto da Silda Kotolloshi
  • categoria Progetti

Europacity: la nuova porta d’entrata di Parigi è il più grande polo sostenibile europeo

AAA

Europacity: cosi si chiamerà il più grande ed innovativo polo creativo di Europa, che si costruirà nella periferia della metropoli parigina e diventerà una degna porta d’entrata alla metropoli creando un altro snodo del progetto “Grand Paris”. Questo progetto di risistemazione del triangolo di Gonessecerca di rianimare e offrire un altro aspetto a questa zona in continua mutazione. La sua posizione cruciale, a nord–est di Parigi,

a pochi minuti dagli aeroporti Roissy Charles de Gaulle e Bourget e sua facile raggiungibilità grazie ai trasporti in comune messi in disposizionegarantirà una grande frequentabilitàdi Europacity durante tutti i momenti dell’anno offrendo un’altra meta turistica da non perdere a Parigi.Europacity, questo progetto ambizioso rianimerà e darà più occasioni di divertirsi ma anche di lavoro ai giovani e ai abitanti delle periferie parigine.

Quattro prestigiosi studi, tra cui due studi francesi ossia Valode&Pistre e Manuelle Gautrand Architecture e due danesi, Snohettae Big e sono stati invitati a preparare le loro proposte di progetto durante otto lunghi mesi. La fruttuosa collaborazione di architetti, ingenieri, urbanisti, paesaggisti ed architetti specialisti nell’architettura ecosostenibile ha dato luogo a delle incomparabili proposte di progetto.La presentazione dei progetti è stata organizzata principalmente seguendo un ordine partendo dal concetto e la genesi del progetto, l’integrazione nel sito, gli elementi chiave fino alle proposte innovative di tecnologie rinnovabile tale da garantire delle soluzioni duraturi nel tempo.

In merito alle energie rinnovabili ogni studio nel suo progetto prevede una profonda analisi ed elaborate proposte sul riutilizzo dell’energia solare, geotermica, delle acque pluviali, l’utilizzo dei trasporti elettrici, protezione acustica e ventilazione naturale.

VALODE&PISTRE

Il concetto della cupola geodetica di Buckminster Fuller e del quadrato di Malevich sono stati i spunti ispirativi per il progetto proposto da Valode&Pistre. Dotato di una piacevole alternanza di zone ombreggiate e diilluminazione naturale grazie all’ idea di avvolgere ogni edificio da una copertura offrendo una grande liberta di movimento.

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MANUELLE GAUTRAND

Per Manuelle Gautrand e il gruppo che lei dirige, è stato visto come un punto forte riprendere i lineamentidel terreno/tessuto agricolo, creando dei percorsi naturali come delle pennellate spensierate che creeranno un centro di intrattenimento per giovani e non solo.

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SNOHETTA 

“Never build on a Greenfield site, the green field site in an asset” (Mai costruire in un zona verde, una zona verde è un bene), questo è stato il moto ispiratorio del gruppo la Snohetta, ragione questa perche il loro progetto propone un tetto verde.Il tetto verde dotato di un elevato spessore garantirà un buon isolamento acustico, termico e il drenaggio e riutilizzo delle acque pluviali.

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BIG

Ispirato ai passaggi parigini lo studio danese BIG ha proposto un progetto che intreccia la città e il paesaggio al suo interno, che rende l’idea di una collina verde che ingloba naturalmente al suo interno i diversi edifici di Europacity in base alle richieste del programma.

Europacity-d-big

Il programma funzionale presentato dall’amministrazione prevede l’inglobarsi al interno di Europacity diversi servizi come: spazi commerciali, espositivi, aeree giochi, laboratori di moda, teatri. Ecco che il progetto deve essere legato al territorio europeo, a la maniera di vivere. E’ proprio nell’arte di vivere che il progetto fonda le sue ambizioni principali, forse èquesta anche una delle ragioni per le quali alcuni dei progetti prevedono l’attraversamento del polo da un fiume come in tutte le città principali europee.

La struttura ingloba l’ambizione di EuropaCity: immensa e innovativa, essa presenta un ricco programma di diverse attività, di ambienti e di emozioni. Le funzioni che accoglie questo spazio sono molto differenti, dal Green City (spa, piscine, giardini, boutique bio), Hype city(spazi creativi per giovani, negozi di agronomia),Easy City legato allafacilità di accesso e la liberta di arredamento. Xtreme–city che scopre il lato dinamico ed energico di questo progetto che includerà in se diversi tipi di sport estremi. Sun–city : riflette lo spirito vacanziero e Smart–city dimostra lo spirito interattivo e le nuovissime tecnologie. Party–city includerà i cabarè, teatri e locali serali.

Una attenzione grande è stata data al Europa–City per descrivere più in dettaglio le aspettative per quando riguarda il rispetto dell’ecosistema, tramite l’accettazione dell’Agenda 21 (Agenda 21 e’ un piano redatto al Sommito della Terra, a Rio de Janeiro nel 1992. Adottato inizialmente da pochi stati, fino a 173 recentemente. Tramite 40 capitoli il piano descrive tutti i settori che lo sviluppo sostenibile deve essere applicato).