• scritto da Redazione
  • categoria Progetti

Concorso di idee per una residenza-osservatorio nel castello di Roccascalegna

Il castello di Roccascalegna di notte

La NASA ha recentemente pubblicato un atlante della terra di notte. Mostra abbaglianti centri abitati e ragnatele illuminate che li collegano. Un affascinante ricamo di luci ammirabile dallo spazio, indice di un crescente inquinamento luminoso. Secondo uno studio pubblicato sulla rivista Science nel 2016, oltre un terzo della popolazione mondiale non può vedere la Via Lattea a causa delle luci accese nelle città.

Eppure ci sono posti magici, incontaminati, in cui il cielo si mostra ancora come una volta, quando l’inquinamento luminoso non si sapeva cosa fosse. Roccascalegna, un piccolo comune montano di fondazione medievale in provincia di Chieti, Abruzzo, è uno di questi. Qui, il cielo notturno ed i suoi astri danno spettacolo ogni notte. 

Il castello di Roccascalegna innevato

La rocca del castello di Roccascalegna

È per questo che YAC (Young ArchitectsCompetitions), in collaborazione con Agenzia del Demanio, ItalianExhibition Group, Comune di Roccascalegna, Casabella e Associazione Italiana Confindustria Alberghi, lancia Observatory Houses: un concorso di idee orientato alla progettazione di una residenza-osservatorio nell’area del suggestivo castello di Roccascalegna.

La residenza-osservatorio si pone di diventare il riferimento per il turismo di osservazione astronomica nazionale e non solo: oltre che semplice luogo di osservazione, la nuova residenza vorrà essere meta simbolo per coloro i quali sono alla ricerca di silenzi, spiritualità e meditazione. L’oggetto del concorso è quindi un intervento architettonico rivolto tanto alla natura e al paesaggio, da tutelare e valorizzare, quanto all’uomo, che possa vivere qui un’esperienza arcaica, protetto e cullato dal firmamento. 

Il castello di Roccascalegna arroccato

Giuria e premi

Il concorso di idee prevede una giuria internazionale composta da Enrique Sobejano (NietoSobejanoArquitectos), Rodrigo Duque Motta (Duque Motta & AA), Simon Frommenwiler (HHF Architects), Felix Perasso (Snohetta), NicodemosTsolakis (KyriakosTsolakisArchitects), Pippo Ciorra (Fondazione Maxxi), Vittorio Vannini (Agenzia del Demanio), Domenico Giangiordano (Comune di Roccascalegna), Francesco Cotellessa (OAPPC Chieti) e Giorgio Bianciardi (Unione Astrofili Italiani).

Il concorso mette a disposizione un montepremi di € 20.000 e la pubblicazione dei progetti vincitori su piattaforme di architettura e design. Al primo classificato saranno aggiudicati €10.000, al secondo €4.000, per il terzo classificato è previsto un premio di €2.000. Le 4 menzioni d’onore “gold” saranno premiate con €1.000 ciascuna. Saranno inoltre assegnate 10 menzioni d’onore e nominati 30 finalisti.

Per informazioni sulle modalità di iscrizione e per leggere il bando di concorso, si rimanda al sito di YAC.