• scritto da Arch.Ambra Fasano
  • categoria Progetti

Torraca, la prima LEDcity al mondo

Torraca-Led-City

Sempre più, in materia di risparmio energetico, esempi di innovazioni tecnologiche escono dalle fasi sperimentali, diventando delle vere e proprie realtà produttive capaci di conquistare vaste fette di mercato. Il caso che qui si vuole mostrare, quale esempio di eccellenza in ambito di risparmio energetico e di riduzione significativa
dell’inquinamento ambientale, è tutto cilentano.

Si tratta di una iniziativa inedita del Comune di Torraca (SA), cittadina del Cilento con poco meno di 1.200 anime, che ha realizzato un impianto a LED per l’intero abitato: strade, piazze, aree verdi e gallerie sono

illuminate non da lampade ad incandescenza ma da LED. Nell’intero borgo sono installati 700 punti luce per un investimento, grazie a fondi regionali, di 280 mila euro che, si prevede, rientreranno entro 6 anni.

L’impianto è stato realizzato dalla Elettronica Gelbison di Ceraso, altro piccolo comune cilentano, e ha generato un risparmio energetico del 65%, una riduzione dei costi di manutenzione del 50% e dell’inquinamento luminoso del 90%.

Torraca è la prima LED CITY al mondo!

Ma l’impegno del paesino del Cilento non si esaurisce qui: anche la piscina comunale, semiolimpionica, è stata realizzata in maniera ecosostenibile.
L’impianto sportivo è autosufficiente dal punto di vista energetico, alimentato esclusivamente da pannelli solari fotovoltaici e illuminato anche esso con i LED. Il risparmio dei consumi previsto per la struttura sarà del 50% grazie alle nuove tecnologie applicate.

Il Comune di Torraca ha inoltre firmato un protocollo d’intesa con l’Assessorato Regionale della Campania all’Agricoltura ed alle Attività Produttive e con il C.O.N.I. per promuovere l’utilizzo di questo tipo di tecnologie nella costruzione degli impianti sportivi in tutta Italia.

E’ da sottolineare, infine, il forte credo nelle possibilità future di ricerca sulle tecnologie sostenibili, a partire dall’istituzione di un Consorzio universitario, “Cilento e Vallo di Diano”, dall’avvio di uno dei primi Master post universitari su “Legislazione ambientale e tecnica delle fonti energetiche rinnovabili”, alla creazione di un Corso di Laurea su “Scienze politiche indirizzo cooperazione internazionale per l’ambiente e l’energia”.