Le caratteristiche e i pregi di una pergola bioclimatica

Pergole bioclimatiche

Affinché uno spazio esterno come un terrazzo o un giardino possa essere fruito in tutte le stagioni dell’anno, è essenziale che sia dotato di un sistema d’ombra grazie al quale le persone possano essere protette dai raggi del sole, in modo da rilassarsi come preferiscono. Le pergole bioclimatiche in alluminio rappresentano da questo punto di vista una delle migliori soluzioni a cui far riferimento, grazie alla loro funzionalità e alla loro praticità. Si tratta di strutture che presentano delle lame frangisole che possono essere orientate e che permettono, appunto, di proteggersi dall’irraggiamento estivo e dai suoi effetti negativi, impedendo che la ventilazione naturale possa in qualche modo essere compromessa.

La scelta delle pergole bioclimatiche

La scelta di tali strutture si dimostra apprezzata non solo nei contesti residenziali, ma anche per ristoranti e alberghi. Le pergole bioclimatiche, in effetti, sono molto eleganti e si prestano a diversi utilizzi: per esempio permettono di aggiungere un ambiente, e inoltre possono essere impiegate anche durante la stagione invernale. In generale, stiamo parlando di strutture comode che aiutano a ombreggiare in maniera efficace per un relax estivo ottimale. Il mercato propone un ampio assortimento di proposte, con costi, materiali e tipologie differenti, per soddisfare le esigenze più diverse.

A cosa servono

Realizzate all’esterno, tipicamente a ridosso di un edificio, le pergole bioclimatiche offrono la possibilità di dar vita a spazi aperti all’insegna del comfort: questa è una delle ragioni per le quali hanno conosciuto una notevole diffusione, che si è tradotta in molteplici applicazioni anche in ambito ricettivo. Il giusto mix di tecnologia e design caratterizza la pergola bioclimatica, che consente di vivere lo spazio esterno in maniera tranquilla e con la massima privacy, senza le conseguenze causate dall’azione svolta dai fenomeni atmosferici.

Perché comprare una pergola bioclimatica

La versatilità è uno dei tratti distintivi delle pergole bioclimatiche, che proprio per questo si dimostrano decisamente pratiche e consentono di vivere lo spazio esterno tutto l’anno. Si può trattare di un terrazzo o di un grande giardino: in qualunque caso questo tipo di pergola si rivela efficace nello schermare dai raggi del sole e nel resistere agli agenti atmosferici, garantendo al tempo stesso un riparo rispetto alla pioggia e al vento. La manutenzione richiesta, per altro, è ridotta: infatti le pergole bioclimatiche non sono esposte all’azione dell’umidità e delle muffe, e anche per questo risultano affidabili.

La personalizzazione e la flessibilità

La flessibilità è un altro tratto peculiare che merita di essere messo in evidenza quando si parla di pergole bioclimatiche: esse possono essere installate in una grande varietà di circostanze e di ambienti, come per esempio un piccolo terrazzo, un giardino o un porticato. La personalizzazione è uno degli aspetti più interessanti di tali coperture, che essendo concepite come strutture modulari hanno la capacità di adattarsi senza difficoltà a qualunque tipo di contesto abitativo. Esse, inoltre, mettono a disposizione delle attività commerciali una soluzione di design che permette di dar vita a un ambiente esterno accogliente per la clientela.

I materiali di composizione

Se è vero che in commercio si possono trovare diversi tipi di pergole bioclimatiche, è altrettanto vero che tutte sono dotate di una copertura basata su lamelle frangisole orientabili. Il tetto di una pergola bioclimatica, pertanto, non presenta una copertura piena e piana, ma è formata da elementi in parte aperti e inclinati che permettono di proteggere gli spazi sottostanti dal sole, evitando che la circolazione di aria venga ostacolata. È questo il motivo per il quale una pergola bioclimatica garantisce un comfort ottimale anche in occasione della stagione estiva, quando il caldo si fa sentire. Quali sono i materiali che possono essere scelti, dunque? Dal legno al pvc, passando per l’acciaio e l’alluminio, le opzioni a disposizione sono molteplici. Nella maggior parte dei casi, comunque, si ha a che fare con una struttura in legno abbinata a lamelle in alluminio. L’acciaio, d’altro canto, è una soluzione di notevole impatto visivo, oltre a garantire una resistenza significativa nel corso del tempo.

Un’architettura sostenibile

L’architettura bioclimatica e sostenibile, d’altro canto, si pone proprio l’obiettivo di massimizzare lo sfruttamento delle risorse naturali; quindi gli edifici possono essere modellati in base al contesto e alla realtà circostante.