Rivestimenti in granito riciclato. La ricerca in lotta contro gli sprechi

Riciclo-granito

Sempre maggiore è la ricerca di metodi innovativi di riciclaggio di qualsiasi oggetto o materiale, ed è dagli States che proviene l’ultima novità in materia di riciclaggio, questa volta del granito. Si tratta di un nuovo macchinario che assicura una “innovativa efficienza nella lavorazione e nel taglio di pezzi di scarto, e la possibilità di nuove applicazioni, limitate esclusivamente dall’immaginazione del designer o dell’architetto”, a fronte di un prezzo di vendita economico.

Nonostante l’uomo non si smentisca mai nel voler fare di tutto un business, è utile conoscere i problemi legati all’estrazione e alla produzione di un materiale che fa parte del nostro linguaggio edilizio ed architettonico da sempre.

IL GRANITO

Il granito è un materiale lapideo (una roccia ignea intrusiva felsica) ad elevata resistenza, presente in natura e per estrarlo dalla roccia vengono realizzate delle cave, e già questo metodo di lavorazione è enormemente gravoso per l’equilibrio geomorfologico del territorio; inoltre, poiché è stato stimato che circa l’85% del materiale utilizzato in partenza finisce per diventare scarto di produzione durante il ciclo di vita, il fatto che si possa prevedere per molti impieghi di usare granito riciclato è importante soprattutto per il cambiamento nel modo di pensare, per l’attenzione sempre maggiore che si impone oggi agli occhi di tutti.

GLI IMPIEGHI DEL GRANITO

Il granito, come materiale da costruzione, è largamente impiegato per rivestimenti sia di interni che di esterni. Una volta che diviene obsoleto, perché ad esempio viene demolito un edificio, è solitamente portato in discarica, mescolato a tanti altri materiali potenzialmente riciclabili (legno, ferro, vetro, plastica…) e utile solo all’aumento del volume di quest’ultima.

IL RIUTILIZZO DEL GRANITO RICICLATO

È quindi utile conoscere gli usi che si possono fare del granito, come reintrodurlo in un sistema di ciclo naturale comporterebbe anche ridurlo a semplice ghiaia. I pezzi di scarto del granito inoltre sono sempre stati riutilizzati per fare pavimenti, mescolandolo a cemento portland e non è certo una novità anche se oggi esistono case di produzione che sottolineano l’utilizzo di materiale riciclato, cosa che ha comunque il merito di aumentare la sensibilizzazione, di abituare a pensare il riciclaggio.

Giulia Custodi

Giulia Custodi Architetto

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