Dettagli sulla tecnica del GREB. Struttura, prestazioni, posa in opera e costi

Generico

La tecnica del GREB è un sistema costruttivo che integra e mette in relazione, secondo precise e collaudate azioni di messa in opera, quattro elementi: legno, paglia, malta e giunti metallici. Si descrivono di seguito le tecniche per la realizzazione degli elementi costituenti un organismo edilizio realizzato con la tecnica del greb (struttura di fondazione, in elevazione e copertura). Seguono un’analisi delle prestazioni delle balle di paglia, indicazioni sulla posa in opera, la rispondenza di tali strutture alla normativa antisismica ed i costi.

LA STRUTTURA DI FONDAZIONE

La struttura di fondazione va da sé e può essere realizzata valutando di volta in volta, con il tecnico di fiducia, la tecnica da impiegare in funzione della sollecitazione che agisce su di essa e dal tipo di terreno cui è connessa in conformità alle norme di riferimento.

LA STRUTTURA IN ELEVAZIONE

La combinazione tra il telaio ligneo composito (doppia ossatura), la malta (come elemento di controventatura), colata in cantiere con una casseratura gestibile e le connessioni metalliche (viti e bulloni) costituisce l’ossatura portante delle murature di elevazione.

LA COPERTURA

La copertura anch’essa lignea può essere a una o più falde oppure piana ed è ancorata secondo la prassi corrente delle costruzioni in legno. E’ importante, prima di procedere al completamento delle murature, proteggere la struttura dalla pioggia mediante la posa in opera della copertura.

LE PRESTAZIONI DELLE BALLE DI PAGLIA

Le balle di paglia costituiscono il cuore della tecnica e vengono inserite all’interno dell’ossatura lignea. Il muro, di spessore standard di 45 cm intonacato (sp. intonaco 3 cm) sui due lati, offre un profilo prestazionale molto interessante sotto diversi aspetti:

  • acustico – abbattimento acustico 55dBA (Fonte: Associazione Edilpaglia);
  • termico – la trasmittanza è U=0,09–0,13 W/m2k (Fonte: Mark Bigland–Pritchard,Dottorato di ricerca in Costruzioni di Paglia, CCPA, Canada)
  • comportamento al fuoco – R30–R90 (Fonte: Istituto “Prove sui materiali per ingegneria civile” del Politecnico di Braunschweig, Germania)
  • traspirabilità, soprattutto se combinato con intonaci a base di calce o di terra cruda – Sd = 2,80–3,00– (Fonte: Studio di “Eco Architettura”)

Da non sottovalutare infine la sua facile reperibilità a km0 e a buon mercato.

LA FACILITA’ DI POSA IN OPERA

L’elemento originale della tecnica del GREB risiede nella facilità della messa in opera sia per gli autocostruttori sia per gli addetti ai lavori. I
profilati lignei di ridotte dimensioni (40 X 100 mm), che consentono una facile movimentazione in cantiere e il sistema di collegamento delle aste, che avviene in maniera molto semplice ed efficace, rappresentano una combinazione operativa alla portata di tutti con l’impiego di attrezzature di facile utilizzo e in sicurezza.
L’ossatura scatolare di legno che ne deriva permette, senza particolari difficoltà d’esecuzione, la realizzazione ove necessario di rinforzi sul piano orizzontale sia su quello verticale (aperture, colonne e incatenature).
La fase successiva di casseratura per la posa in opera del muretto di contenimento, sia interno sia esterno, avviene per ogni fila di balle di paglia inserite nell’ossatura scatolare. L’operazione può procedere con semplicità e in tempi relativamente contenuti, con risultati visibili entro le dodici ore.
La malta colata è preparata in cantiere ed è composta da una miscela, studiata e sperimentata da anni dall’Associazione “Approche–Paille”, a base di calce, cemento, fibre di legno e sabbia in proporzioni precise.
L’aspetto impiantistico, preventivamente studiato e progettato, può essere realizzato prima o dopo il tamponamento dei muri.
Intendiamoci, non si tratta di costruire capanne, fabbricati di secondo ordine e di natura temporanea.
La tecnica, anche se può essere applicata in regime di autocostruzione spontanea o assistita, si deve sempre avvalere, almeno in Italia, della collaborazione essenziale di professionisti per le diverse fasi che coinvolgono il processo edificatorio. Pertanto parliamo di Architettura.

LA TECNICA DEL GREB E LA NORMA ANTISISMICA

Il sistema portante così concepito, costituito da Pareti portanti con funzioni di controventatura – connessioni metalliche – doppia ossatura lignea – fondazioni, consente di ricondurre l’intero organismo ad una struttura scatolare e di assicurarle sostanzialmente quelle “riserve di resistenza” necessarie in funzione antisismica. Nonostante ciò però non sappiamo ancora con certezza se la casa realizzata con la tecnica GREB rispetta le NTC2008 e in particolare i criteri antisismici italiani. La tecnica del GREB è conforme alle norme di costruzione della Comunità Europea. Al momento in Italia la tecnica del GREB è in fase embrionale di precisazione normativa e di certificazione. Sono in atto progetti di collaborazione tra alcune associazioni promotrici della tecnica e l’Università degli Studi di Firenze e di Ancona con l’obbiettivo di normalizzare il sistema e portare i necessari aggiustamenti o compromessi per adeguarla alle peculiarità della normativa, soprattutto antisismica, del territorio italiano.

COSTI

Il costo di una costruzione si aggira intorno a € 500,00 al mq di partenza e per situazioni non complicate.