• scritto da Angela Crovace
  • categoria Isolanti

Isolamento termico in lana di pecora

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L’isolamento termo–acustico di un edificio può essere realizzato con diversi tipi di materiali: di sintesi ricavati dal petrolio (polistirolo, poliuretano), minerali (lana di roccia, lana di vetro), di origine naturale (fibra e lana di legno, lino, canapa, kenaf, canna di palude, paglia, sughero, lana di pecora). L’isolante in lana di pecora, utilizzato già nelle costruzioni primitive, è tornato in auge negli ultimi tempi e si ottiene in questo modo: a seguito di un processo di filatura, le fibre lunghe della lana vengono separate da quelle corte, le prime vengono utilizzate nel settore tessile mentre le seconde vengono riciclate per coibentare gli edifici.

La lana viene sottoposta ad un processo di pulitura e l’attuale normativa prevede che sia trattata con speciali prodotti che ne garantiscano nel tempo la protezione dall’attacco di muffe, funghi, acari e terme. E’, quindi, battericida e non attira la polvere avendo una scarsa carica elettrostatica. L’isolante viene prodotto in rotoli e può essere inserito all’interno di elementi architettonici orizzontali e verticali per migliorare le prestazioni termiche di muri, soffitti e pavimenti. Il prodotto è totalmente naturale e atossico e l’intera filiera produttiva è a basso impatto ambientale.

La fibra ottenuta dalla lana di pecora è ecologica e riciclabile, imputrescibile e biocompatibile, elastica e priva di additivi sintetici, colle, resine e polistireni. Non permette fenomeni di condensa perché la lanolina, una cera che riveste le fibre, rende la lana idrorepellente, ma nello stesso tempo è un regolatore igrometrico dell’aria e mantiene costante il tasso di umidità degli ambienti. Ha una buona capacità ignifuga ed è privo di VOC (composti organici volatili). Possiede, inoltre, un’elevata traspirabilità, proprietà che le permette di filtrare e depurare l’aria rendendo salubri gli ambienti.

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E’ indicato nelle nuove edificazioni, ma anche nel risanamento di antichi edifici e perabbattere l’inquinamento indoorin quanto capace di purificare l’aria, assorbire e neutralizzare smog, gas inquinanti, formaldeide e polveri sottili.