Il bambù per lo sviluppo sostenibile di Haiti

Forè bamboo è un’organizzazione americana che collabora con numerose comunità haitiane per piantare e coltivare in maniera non invasiva colture di bambù, ha lanciato il suo progetto di coltivazione della pianta di bambù su Greenfunder, una piattaforma di raccolta fondi per progetti ed aziende socialmente responsabili. Pare che il bambù, insieme ad un progetto di sviluppo sostenibile, possa risollevare le sorti di Haiti, sconvolta dalla crisi ambientale ed abitativa.  

HAITI: UN PROGETTO DI RICOSTRUZIONE SOSTENIBILE

La prima volta che la fondazione è approdata ad Haiti, si è resa conto che l’isola stava facendo i conti con delle profonde difficoltà. La prima è quella ambientale: si sta assistendo, infatti, ad un grave deforestazione dovuto alla necessità di ottenere materiale per il riscaldamento e per la costruzione di abitazioni. Le conseguenze legate a questa deforestazione sono una preoccupante erosione del suolo e la mancanza di mezzi per costruire le case, crollate durante il terremoto del 2010.

L’obiettivo di Forè Bamboo, è quello di contribuire allo sviluppo sostenibile a lungo termine di Haiti. Per ottenere dei risultati concreti collabora con numerose organizzazioni del luogo, che mettono a disposizione i terreni per la coltivazione ed il capitale sociale necessari. Solo in questo modo, l’associazione, è in grado piantare il maggior numero possibile di bambù e di incrementare la semina negli anni successivi.

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Perché è stato scelto proprio il bambù?

Perché il bambù è incredibilmente versatile. È un materiale da costruzione economico, robusto, sostenibile e di provenienza locale, che può essere utilizzato per costruire case resistenti a terremoti ed uragani.

È in grado di aiutare l’economia di Haiti perché, grazie ad un’intensificazione della sua coltivazione, può aumentare il reddito degli agricoltori, creare nuovi posti di lavoro nel settore dell’edilizia, dell’agricoltura ed incrementare le risorse energetiche. Questo incentivo economico è uno dei più importanti fattori per assicurare che il progetto iniziato da Forè Bamboo sia sostenibile a lungo termine.

Il bambù è estremamente vantaggioso per l’ambiente. La pianta di bambù, oltre a ridurre l’erosione del suolo, offre una moltitudine di vantaggi ambientali, tra cui la salvaguardia del disboscamento delle foreste naturali e protegge le specie animali a rischio di estinzione. Una testimonianza del grande aiuto che questa pianta sta fornendo è la salvaguardia di una delle ultime foreste del territorio: il parco Nazionale La Visite. Un gran numero di bambù sono stati piantati vicino alla foresta in modo da fornire un’alternativa energetica alla legna, che è di gran lunga la principale causa della deforestazione del parco.

Ogni centesimo che viene versato all’organizzazione viene utilizzato per curare i germogli di bambù, per acquistare il materiale per la coltivazione e per trasportare le piante.

Sembra incredibile che la salvezza di un intero paese risieda in una pianta locale dall’aspetto fragile, a cui nessuno prima d’ora aveva dato troppa importanza. Le risorse di un territorio, quindi, si rivelano preziose per far fronte alle difficoltà economiche, sociali e soprattutto ambientali di un’intera nazione.

Elena Solli

Elena Solli Designer

Ha sempre qualche progetto per la testa: che si tratti della creazione di borse e gioielli fatti a mano, o di cambiare città per continuare gli studi, non riesce a rimanere ferma senza far niente. Si è sensibilizzata ai temi ambientali durante un periodo trascorso in una comunità immersa nel verde dell’Oxfordshire inglese.