Souvenir da evitare per una vacanza sostenibile al 100%

A tutti piace ricevere un piccolo regalo da un amico che torna da un viaggio breve o lungo che sia; molti poi, hanno piacere a portare via un ricordo speciale del luogo visitato… magari da mettere in bella mostra sui mobili di casa. Attenti però a non scegliere souvenir che possano nuocere all’ambiente!
Gadget
Se il nostro regalo per l’amico sarà un gadget, evitiamo portachiavi, cappelli o strumenti musicali realizzati con gusci di tartaruga, piume di uccelli o cavallucci marini imbalsamati.
Piante
Molte specie sono rare ed estirparle per portarsele a casa, non è cosa saggia. Un esempio è il palissandro di Rio, il cui commercio è considerato reato, usato per confezionare strumenti musicali e realizzare accessori di lusso.
Pelli di animali
E’ assolutamente vietato, e considerato reato, acquistare indumenti in lana shahtoosh, che causa l’uccisione delle antilopi tibetane da cui deriva. Lo stesso valga per pellicce e soprabiti confezionati con pelli di felini come il ghepardo, il leopardo, la tigre o il leone. Preferite sempre gli indumenti in stoffe di fibre vegetali!
Ossa e zanne
Se volete sorprendere i vostri amici, rinunciate a zanne di elefante e ossa di balena: sono entrambi vietati e la loro acquisizione comporta la morte degli animali da cui provengono.
Animali vivi o imbalsamati
Evitare di comprare animali esotici imbalsamati o vivi o di catturarli con le proprie mani: il danno è triplice: all’ambiente, all’animale e a voi stessi che potreste incorrere in spiacevoli sanzioni.
Dal mare
Tutto ciò che viene realizzato con gusci di tartaruga è considerato reato. Per coralli, molluschi e lumache, sono necessarie valide autorizzazioni.
Sul sito del WWF, un pdf scaricabile dal titolo Occhio ai souvenir http://www.wwf.it/UserFiles/File/WWF%20Turismo/souvenir_07_WWF%20Ch_it.pdf

Souvenir-da-evitare-1

A tutti piace ricevere un piccolo regalo da un amico che torna da un viaggio breve o lungo che sia; molti poi, hanno piacere a portare via un ricordo speciale del luogo visitato…

magari da mettere in bella mostra sui mobili di casa. Attenti però a non scegliere souvenir che possano nuocere all’ambiente!



Gadget
Se il nostro regalo per l’amico sarà un gadget, evitiamo portachiavi, cappelli o strumenti musicali realizzati con gusci di tartaruga, piume di uccelli o cavallucci marini imbalsamati.
Piante
Molte specie sono rare ed estirparle per portarsele a casa, non è cosa saggia. Un esempio è il palissandro di Rio, il cui commercio è considerato reato, usato per confezionare strumenti musicali e realizzare accessori di lusso.
Pelli di animali
E’ assolutamente vietato, e considerato reato, acquistare indumenti in lana shahtoosh, che causa l’uccisione delle antilopi tibetane da cui deriva. Lo stesso valga per pellicce e soprabiti confezionati con pelli di felini come il ghepardo, il leopardo, la tigre o il leone. Preferite sempre gli indumenti in stoffe di fibre vegetali!


Ossa e zanne
Se volete sorprendere i vostri amici, rinunciate a zanne di elefante e ossa di balena: sono entrambi vietati e la loro acquisizione comporta la morte degli animali da cui provengono.
Animali vivi o imbalsamati
Evitare di comprare animali esotici imbalsamati o vivi o di catturarli con le proprie mani: il danno è triplice: all’ambiente, all’animale e a voi stessi che potreste incorrere in spiacevoli sanzioni.
Dal mare
Tutto ciò che viene realizzato con gusci di tartaruga è considerato reato. Per coralli, molluschi e lumache, sono necessarie valide autorizzazioni.

Sul sito del WWF, un pdf scaricabile dal titolo Occhio ai souvenir
















Antonia Guerra

Antonia Guerra Ingegnere Edile ed Architetto

Architettura Ecosostenibile, che ha fondato durante gli anni universitari, è il suo piccolo gioiello. A Londra, dove vive, progetta case per ricchi signori londinesi. Nel tempo libero si aggira in bicicletta tra i grattacieli della City, organizza pic-nic e si dedica alla pittura ad acquerello.