- scritto da Antonia Guerra
- categoria Turismo
Souvenir da evitare per una vacanza sostenibile al 100%
A tutti piace ricevere un piccolo regalo da un amico che torna da un viaggio breve o lungo che sia; molti poi, hanno piacere a portare via un ricordo speciale del luogo visitato… magari da mettere in bella mostra sui mobili di casa. Attenti però a non scegliere souvenir che possano nuocere all’ambiente!
Gadget
Se il nostro regalo per l’amico sarà un gadget, evitiamo portachiavi, cappelli o strumenti musicali realizzati con gusci di tartaruga, piume di uccelli o cavallucci marini imbalsamati.
Piante
Molte specie sono rare ed estirparle per portarsele a casa, non è cosa saggia. Un esempio è il palissandro di Rio, il cui commercio è considerato reato, usato per confezionare strumenti musicali e realizzare accessori di lusso.
Pelli di animali
E’ assolutamente vietato, e considerato reato, acquistare indumenti in lana shahtoosh, che causa l’uccisione delle antilopi tibetane da cui deriva. Lo stesso valga per pellicce e soprabiti confezionati con pelli di felini come il ghepardo, il leopardo, la tigre o il leone. Preferite sempre gli indumenti in stoffe di fibre vegetali!
Ossa e zanne
Se volete sorprendere i vostri amici, rinunciate a zanne di elefante e ossa di balena: sono entrambi vietati e la loro acquisizione comporta la morte degli animali da cui provengono.
Animali vivi o imbalsamati
Evitare di comprare animali esotici imbalsamati o vivi o di catturarli con le proprie mani: il danno è triplice: all’ambiente, all’animale e a voi stessi che potreste incorrere in spiacevoli sanzioni.
Dal mare
Tutto ciò che viene realizzato con gusci di tartaruga è considerato reato. Per coralli, molluschi e lumache, sono necessarie valide autorizzazioni.
Sul sito del WWF, un pdf scaricabile dal titolo Occhio ai souvenir http://www.wwf.it/UserFiles/File/WWF%20Turismo/souvenir_07_WWF%20Ch_it.pdf
A tutti piace ricevere un piccolo regalo da un amico che torna da un viaggio breve o lungo che sia; molti poi, hanno piacere a portare via un ricordo speciale del luogo visitato…
magari da mettere in bella mostra sui mobili di casa. Attenti però a non scegliere souvenir che possano nuocere all’ambiente!
Gadget
Se il nostro regalo per l’amico sarà un gadget, evitiamo portachiavi, cappelli o strumenti musicali realizzati con gusci di tartaruga, piume di uccelli o cavallucci marini imbalsamati.
Piante
Molte specie sono rare ed estirparle per portarsele a casa, non è cosa saggia. Un esempio è il palissandro di Rio, il cui commercio è considerato reato, usato per confezionare strumenti musicali e realizzare accessori di lusso.
Pelli di animali
E’ assolutamente vietato, e considerato reato, acquistare indumenti in lana shahtoosh, che causa l’uccisione delle antilopi tibetane da cui deriva. Lo stesso valga per pellicce e soprabiti confezionati con pelli di felini come il ghepardo, il leopardo, la tigre o il leone. Preferite sempre gli indumenti in stoffe di fibre vegetali!
Ossa e zanne
Se volete sorprendere i vostri amici, rinunciate a zanne di elefante e ossa di balena: sono entrambi vietati e la loro acquisizione comporta la morte degli animali da cui provengono.
Animali vivi o imbalsamati
Evitare di comprare animali esotici imbalsamati o vivi o di catturarli con le proprie mani: il danno è triplice: all’ambiente, all’animale e a voi stessi che potreste incorrere in spiacevoli sanzioni.
Dal mare
Tutto ciò che viene realizzato con gusci di tartaruga è considerato reato. Per coralli, molluschi e lumache, sono necessarie valide autorizzazioni.
Sul sito del WWF, un pdf scaricabile dal titolo Occhio ai souvenir