Un pozzo ad energia solare per il Guatemala. Il progetto Follow the Sun

Tre giovani italiani si preparano a partire per i Guatemala dove costruiranno un pozzo alimentato ad energia solare per portare acqua pura agli abitanti delle comunità locali che non hanno accesso alla rete idrica ed elettrica. Il progetto si chiama “Follow the Sun” ed ha lo scopo di finanziare la diffusione delle energie rinnovabili nei paesi in via di sviluppo, partendo da una campagna di crowfunding lanciata in rete.

ENERGIA PULITA DAL SOLE: IL FOTOVOLTAICO GRATIS IN PERÙ

ESTRARRE ACQUA CON L'ENERGIA DEL SOLE

Spegnere la luce quando usciamo da una stanza, chiudere i rubinetti mentre spazzoliamo i denti. Bastano poche regole per risparmiare luce ed acqua ed un gesto per avere una ambiente illuminato e dell’acqua fresca che scorre nel lavandino. Mentre noi fatichiamo a fare nostre delle semplici abitudini, nella comunità diFlora Costa Cuca, in Guatemala, vivono circa 28 mila persone, ma solo il 40% di esse ha acqua corrente ed energia elettrica, mentre chi ha la fortuna di essere allacciato alla rete elettrica non può permettersi gli alti costi da sostenere per pompare acqua da un pozzo. A fare la differenza sono solo 10 dollari, lo scarto tra il costo dei consumi energetici di un generico pozzo e lo stipendio medio di una famiglia.

L’associazione Anduma, composta da Enrico Molineri, Francesco Miacola e Luca Ollino, ha capito che l’uso di tecnologie semplici ed ecologiche può migliorare la vita di questa ed altre comunità che vivono in tale situazione di disagio ed ha avviato il progetto “Follow the sun” con lo scopo di costruire un “pozzo solare” per portare l’acqua a chi non è raggiunto dalla rete elettrica o non può permettersene i costi.
Non si tratta solo di giustizia sociale, ma di un programma più vasto il cui primo passo è l’avvio di un’impresa sociale per l’assemblaggio di pannelli fotovoltaici  e la costruzione dei pozzi direttamente in Guatemala, creando nuovi posti di lavoro.

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Enrico arriva in Guatemala 9 anni fa per seguire la costruzione di un ospedale, e lì incontra Monica che gli chiede aiuto per sviluppare tecnologie a basso impatto ambientale per aiutare le popolazioni che vivono in condizioni di svantaggio e povertà. Da qui l’idea di un pozzo alimentato ad energia solare. Il pozzo fornirà 1600 litri di acqua pura al giorno, estratta ad una profondità di 150 metri.

“Il progetto serve per dimostrare la possibilità di usare pompe con pannelli solari senza la necessità della rete elettrica – ci ha raccontato Francesco - in questo modo nessuna multinazionale andrà in mezzo ai poveri a vendere i suoi prodotti! Una volta dimostrato il funzionamento del sistema, il sindaco Tito Natanael Vasquez avrà a disposizione dei finanziamenti per altri 7 pozzi, provenienti direttamente dal Banco del Centro America, l’ente centroamericano che si occupa di sviluppo delle comunità. Vogliamo realizzare il progetto con l'aiuto della rete, per questo abbiamo provato ad esplorare questa nuova possibilità data dal crowdfunding, che è nuovo per l'Italia, ma è una cosa bellissima. Un piccolo contributo da parte di tutti per finanziare un progetto, può migliorare la vita di tante persone.

La campagna di raccolta fondi è stata lanciata sulla piattaforma di crowfunding Buona Causa per raggiungere la cifra di 5.500 euro necessari alla costruzione del pozzo (pompa, pannelli solari, accessori e trasporto) con un contributo minimo.
Intanto i laboriosi ragazzi di Anduma si preparano alla partenza e noi aspettiamo fiduciosi di vedere il pozzo realizzato.

Anellina Chirico

Anellina Chirico Architetto

Cilentana, si avvicina al mondo delle costruzioni per gioco grazie ad un regalo della Befana. Quella casa in legno da montare diventa una passione e decide di farne il suo mestiere. Quando ripone matite e computer, guarda fuori dalla finestra, parla tanto e lavora a maglia.