Mappatura termica delle città europee: Energycity anche in Italia

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Energycity è un progetto sperimentale europeo il cui obiettivo è quello di realizzare una vera e propria mappatura urbana della dispersione termica, che consenta di fare il punto sulla situazione nelle nostre città: quali sono quelle più efficienti dal punto di vista termico? Dove invece si concentrano le maggiori dispersioni di calore, e dunque quali sono le aree in cui bisognerebbe intervenire in maniera più consistente per ridurre i consumi energetici?

IL PROGETTO

L’idea è davvero interessante: sfruttare le tecnologie attualmente disponibili per realizzare una mappatura termica delle aree urbane europee, in modo da individuare le zone con maggiori dispersioni di calore e suggerire dei piani mirati di riqualificazione energetica, in linea con le esigenze non più procrastinabili di risparmio energetico e riduzione degli sprechi. Agire sull’involucro edilizio per aumentare l’efficienza energetica degli ambienti abitativi permette infatti non solo di ottenere una riduzione consistente del consumo, con evidenti vantaggi per la bolletta, ma allo stesso tempo di contribuire attivamente ad uno sviluppo più sostenibile del nostro territorio, con la diminuzione delle emissioni di CO2 nell’atmosfera.

Tra le sette città dell’Europa centrale scelte per il progetto pilota vi sono le italiane Treviso e Bologna (le altre sono Monaco di Baviera e Ludwigsburg in Germania, Velenje in Slovenia, Budapest, Praga). Il progetto è attualmente in fase di elaborazione; gli aggiornamenti sono via via comunicati tramite il sito dell’iniziativa e, per quanto riguarda l’esperienza italiana, tramite un blog che ha l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica ed avvicinarla ai temi del risparmio energetico in campo edilizio (a breve sarà disponibile anche un intuitivo gioco interattivo, per stimare rapidamente da sé i risparmi di calore attraverso piccoli accorgimenti).
Un simpatico video sintetizza gli obiettivi del progetto.

LE MAPPE DI DISPERSIONE TERMICA

Le mappe di dispersione termica vengono costruite attraverso la sovrapposizione ed integrazione della cartografia digitale di una città con le sue mappe termiche, ottenute mediante immagini ad alta risoluzione della temperatura dei tetti degli edifici, temperatura che assume colore diverso a seconda del valore, e dunque della dispersione termica.

Una volta realizzate, le mappe saranno facilmente consultabili on line dai cittadini tramite lo strumento interattivo del WebGIS, consentendo di accrescere la consapevolezza sulla situazione delle nostre città, sulle potenzialità di riqualificazione e sui progressivi miglioramenti messi in atto dagli interventi concreti.

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Per chi volesse approfondire, sul sito di Energycity sono reperibili informazioni sui risultati della sperimentazione, sui criteri di scelta delle porzioni di città partecipanti, oltre che una panoramica sugli strumenti già esistenti di modellazione del territorio urbano dal punto di vista del consumo energetico e delle emissioni di CO2.

Matilde Fagotto

Matilde Fagotto Architetto

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