Systemic Food Design: gli impatti della filiera alimentare

Systemic Food Design è un questionario interattivo sulla produzione sostenibile del cibo. Rispondendo ad una serie di domande, il micro-imprenditore, diventa consapevole dell'impatto ambientale, sociale, economico e sensoriale della propria filiera agroalimentare e potrà produrre cibo di qualità.

AGRICOLTURA BIOLOGICA: CONFEZIONI ED ETICHETTE 

Dal lavoro di ricerca degli studenti del corso in “Approccio Sistemico alla Gastronomia”, con il supporto di Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base cellulosica e da Molecole Sistemiche e Sinbit, è nato Systemic Food Design, uno strumento interattivo su web che permette di riflettere su come produrre cibo di qualità, considerando le esigenze ambientali, economiche, sociali e sensoriali.
Mettendosi nei panni di un micro-imprenditore, Systemic Food Design permette di comprendere la complessità delle produzioni agroalimentari lungo tutta la filiera e di molte connessioni “causa-effetto” di cui spesso è difficile rendersi conto: dalla produzione al confezionamento, alla vendita, approfondire e riflettere, passo dopo passo, su ogni aspetto che la produzione di cibo di qualità richiede e sui suoi impatti.

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Gli effetti di 10 filiere alimentari

Collegandosi al sito di Systemic Food Design, il micro-imprenditore può scegliere la propria filiera alimentare tra le 10 presenti sul sito, come ad esempio la produzione di olio d'oliva, formaggio, marmellata o uova. Dopo aver selezionato il tipo di alimento, l'utente troverà una breve introduzione sulle sue caratteristiche principali, dopo di che egli potrà iniziare il questionario incentrato sull'intera produzione del prodotto: dalla coltivazione alle modalità di vendita, fino alla tipologia di imballaggio utilizzata. Ogni scelta è valutata sulla base degli effetti positivi o negativi che produce sui 4 ambiti della sostenibilità (ambientale, economica, sensoriale e sociale), restituendo un valore finale indicativo di “Sostenibilità Totale”. Il cibo di qualità, infatti, è il frutto di molte scelte e Systemic Food Design riesce a riassumerle.

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Questo strumento, inoltre, è un'esemplare applicazione del metodo di analisi del design sistemico. Infatti, durante la compilazione del test, saranno riportati graficamente, ai lati del format, gli input e gli output della propria lavorazione, e tutti gli effetti delle scelte saranno riportati in un grafico che consente di osservare intuitivamente l'andamento dell'azienda. Alla fine del questionario, il produttore potrà visualizzare in maniera semplificata tutto ciò di cui necessita per la lavorazione, gli scarti che produrrà e le conseguenze delle decisioni aziendali.

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Il sito è corredato da un glossario per approfondire e acquisire una reale consapevolezza delle parole chiave che ricorrono nei quiz sulle filiere alimentari. È consultabile anche una bibliografia completa e ben organizzata: possiamo trovare la bibliografia generale ed una riservata a ciascun alimento. Essa è un perfetto mezzo di ispirazione per accrescere la conoscenza del tema del design sistemico, dell'impatto ambientale delle produzioni alimentari e delle caratteristiche dei cibi.

Systemic Food Design è un ideale mezzo interattivo, non solo per approfondire il rapporto tra la produzione di cibi di qualità e sostenibilità ambientale, ma anche per conoscere una delle tante applicazioni del design sistemico.

Elena Solli

Elena Solli Designer

Ha sempre qualche progetto per la testa: che si tratti della creazione di borse e gioielli fatti a mano, o di cambiare città per continuare gli studi, non riesce a rimanere ferma senza far niente. Si è sensibilizzata ai temi ambientali durante un periodo trascorso in una comunità immersa nel verde dell’Oxfordshire inglese.