Piantare alberi e riqualificare le città con sTreet

Street-alberi-citta-c

Il micro finanziamento collettivo, o crowdfunding, è l’ingegnoso metodo (molto popolare negli Stati Uniti) con cui progetti e idee raccolgono i fondi da chi li apprezza. Non è ancora abbastanza utilizzato in Italia, a causa forse della resistenza culturale a investire su progetti di sconosciuti, ma due giovani paesaggiste italiane, uscite dall’Università di Firenze, hanno deciso di provarci. Perché ci credono. Sono Martina Lucchi eMaddalena Scalabrin, rispettivamente romagnola e veneta, e hanno da poco attivato la raccolta fondi proprio per auto finanziarsi il progetto nato dalla loro tesi di laurea.

Il progetto è sTreet, un nome ingegnoso che loro invitano a leggere con Tree (albero) all’interno di Street (strada). Albero IN strada. Quello di cui si occupano è infatti il verde urbano e nel particolare i piccoli spazi degradati, numerosi e inutilizzati che vediamo ogni giorno in città, lungo le strade. Vogliono riqualificarli attraverso l’inserimento di più alberi possibili.

La novità consiste in un software (o WebApp) che semplificherà l’introduzione degli alberi in città attraverso delle linee guida che indirizzano il progettista verso un corretto impianto arboreo. Fornirà quindi, a seconda delle condizioni di partenza dello spazio, le indicazioni relative a specie arborea, numero di individui, tecniche di impianto, e tutto quello che serve per realizzare un progetto valido negli anni. Questo sistema, spiegano le due ragazze laureate alla Magistrale di Architettura del Paesaggio, accorcerà i tempi di progettazione degli spazi verdi, dotando l’utente di un progetto arboreo chiavi in mano.

Non tutti forse sanno che gli alberi producono moltissimi benefici, di cui noi approfittiamo, spesso ignorandolo. Non solo migliorano il microclima, purificano l’aria, abbelliscono le città, favoriscono il risparmio energetico ombreggiando gli edifici, ma aumentano anche il valore degli immobili e stimolano la socialità tra individui. Lo spiegano Martina e Maddalena nel blog associato al loro nuovo sito streetitalia.it attraverso il quale diffondono interessanti notizie sul mondo delle piante e sulla progettazione urbana sostenibile.

Street-alberi-citta-d

Abbiamo tutti tempo fino a metà agosto di trovare due minuti e lo spirito giusto per incoraggiare, anche con un’offerta minima (o con una diffusione della notizia tra parenti e amici), questo progetto italiano, giovane, innovativo e assolutamente eco–friendly. Perché in quale modo, se non incentivando la riuscita di nuove alberature urbane, possiamo dimostrare di essere green e attenti al luogo in cui viviamo?

Per contribuire, basta andare sulla pagina di sTreet su Indiegogo