- scritto da Chiara Nicora
- categoria Curiosità ecosostenibili
Eco Bike Design Contest 2012: premiate le biciclette che si ricaricano al sole
Ormai la notizia sarà arrivata a tutti: in Italia nell’ultimo anno sono state vendute più biciclette che auto. Sarà allora interessante sapere che sono stati da poco nominati i vincitori del concorso Eco Bike Design Contest 2012 promosso da Solsonica SpA e POLI.design e patrocinato dall’ADI – Associazione per il Disegno Industriale. L’obiettivo della competizione è stato l’ideazione di una bicicletta elettrica la cui ricarica fosse garantita dall’utilizzo di energia solare. Grande successo per questa prima edizione: 143 partecipanti, 3 premi assegnati, 2 progetti menzionati.
I concorrenti si sono confrontati nella progettazione di una bicicletta a propulsione elettrica e della sua relativa stazione di ricovero e di ricarica a pannelli fotovoltaici interpretando e traducendo operativamente il dialogo sapiente tra design e funzionalità. La giuria, formata da Arturo Dell’Acqua Bellavitis Preside Scuola del Design – Politecnico di Milano, Francesco Trabucco Designer e professore ordinario, Dip. INDACO – Politecnico di Milano, Silvia Piardi Direttore Dipartimento INDACO – Politecnico di Milano, Antonio Colombo President Gruppo srl (Cinelli–Columbus), Andrea Ratti Docente di tecnologia, Dip. INDACO – Politecnico di Milano, Paolo Mutti CEO – Solsonica spa, Laura Caserta Marketing manager – Solsonica spa e Pasquale Amideo Chief technical officer – Solsonica spa, ha nominato i tre vincitori che sono stati successivamente invitati a sviluppare maggiormente il concept e ha menzionato due progetti.
PRIMO PREMIO | Jimena Martinez
Il primo premio è stato assegnato al progetto elaborato da Jimena Martinez per la sua coerenza formale e soprattutto per l’alto grado di integrazione tra bicicletta e pensilina. L’essenzialità del disegno non cela il legame diretto tra l’energia prodotta dal sole e il mezzo di locomozione (immagine in alto)
SECONDO PREMIO | Enrico Oggero e Livio Novara
Enrico Oggero e Livio Novara si sono aggiudicati il secondo premio grazie all’ideazione di una pensilina di ricarica per una bicicletta a trazione posteriore.
TERZO PREMIO | Cristiano Giuggioli
Infine, il terzo premio è andato al progetto di Cristiano Giuggioli per aver pensato non solo ad un inusuale sistema di alloggiamento delle batterie, ma anche alla possibilità di smontare e trasportare la stazione di ricarica.
Due sono stati i progetti ritenuti degni di una menzione di merito: uno “per la qualità estetica e funzionale e l’innovatività del progetto della stazione di ricarica” (maggiori informazioni su arcHITects) e uno “per la coerenza delle richieste, per la qualità estetica e fattibilità della bicicletta proposta”.
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