Coco-Christmas. Un albero e semi di fiori per il Natale di Bologna

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Decorare sì, purché con criteri di sostenibilità ambientale e con materiali eco. A Bologna, il Natale 2009, sarà green. Il grande pino rosso di 5 metri che sarà allestito in piazza Liber Paradisus, sarà addobbato con decorazioni in fibra di cocco, una fibra biodegradabile, che non causerà problemi di smaltimento nel momento

in cui l’albero dovrà essere spogliato dei suoi addobbi natalizi.

Le decorazioni Coco–Christmas, che assumono le forme più disparate (cubetti, stelline e anche farfalle), hanno un involucro in fibra di cocco e all’interno sono piene di semi di fiori che, una volta disfatto l’albero, potranno essere piantati per dare vita a calendule, zinnie e cosmos. Una scelta non casuale quella di questi tre tipi di pianta, in grado di attirare coccinelle e farfalle che attireranno a loro volta le rondini rafforzando la biodiversità nella città. Per diffondere la cultura della sostenibilità tra i più piccoli, saranno i ragazzi di alcune scuole del capoluogo emiliano a piantare i semi del grande albero natalizio, nel giardino Pasolini del quartiere Pilastro.

Ognuno di noi può decorare il proprio albero di Natale in modo sostenibile con le Coco–Christmas! Queste decorazioni green, confezionate a mano in cartone riciclato, sono acquistabili in libreria, nei negozi eco–solidali, nelle erboristerie e in alcuni centri commerciali.

Bologna e il suo Natale si distinguono, con decorazioni natalizie che fioriranno in primavera.

Puoi acquistare le decorazioni ecologiche sul sito di Eugea

pubblicato Dom 6 Dicembre 2009
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Antonia Guerra Ingegnere Edile ed Architetto

Architettura Ecosostenibile, che ha fondato durante gli anni universitari, è il suo piccolo gioiello. A Londra, dove vive, progetta case per ricchi signori londinesi. Nel tempo libero si aggira in bicicletta tra i grattacieli della City, organizza pic-nic e si dedica alla pittura ad acquerello.