Barclays Cycle Hire è il nuovo servizio di bike sharing di Londra inaugurato il 30 Luglio di quest’anno. Un progetto per metà inglese e per metà quebechiano. Il finanziamento che ne ha reso possibile la realizzazione, infatti, è di una banca inglese (da cui il servizio prende il nome) che ha investito 25 milioni di sterline nel progetto.La realizzazione delle biciclette è stata invece affidata ad uno stabilimento del Quebec che si era precedentemente occupato della produzione delle due ruote del bike sharing di Montreal. Non piace tanto agli inglesi il fatto che il servizio non sia totalmente made in UK ed è forse per questo che il nuovo mezzo di trasporto è stato definito “non il più sexy del mondo”.
La precedente esperienza della ditta quebechiana, ha tuttavia giovato senza dubbio ai modelli inglesi, migliorati e adattati alle esigenze dei londinesi con 43 piccole modifiche. Durante la notte, per esempio, se non si pedala, le luci della bici rimangono accese per due minuti: la durata di un semaforo! E date le numerose piogge di Londra, i parafanghi sono stati ampliati. I cestini nella parte anteriore sono stati invece ridotti per scoraggiare le gite di piacere.
Per limitare gli atti di vandalismo, le nuove biciclette pesano ben 23 kg. Ce ne saranno ben 6 mila in giro per la città, sparse per 400 postazioni.
Il servizio per il momento è disponibile solo per i residenti. Per giovare dell’ecologica idea del trasporto in bicicletta, i turisti dovranno aspettare.
Architettura Ecosostenibile, che ha fondato durante gli anni universitari, è il suo piccolo gioiello. A Londra, dove vive, progetta case per ricchi signori londinesi. Nel tempo libero si aggira in bicicletta tra i grattacieli della City, organizza pic-nic e si dedica alla pittura ad acquerello.
