Geek-jewelry: tecnologia e riciclo per gioielli hi-tech alla moda

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Veri e propri gioielli ricavati da vecchi computer, tastiere e macchine fotografiche non funzionanti. Se salta un tasto alla tua tastiera e non riesci a ripararlo, non gettarlo: trasformalo in anello ed indosserai un oggetto unico. Largo alla fantasia! Prova anche tu a creare un originalissimo ciondolo geek dandogli tutte le forme che preferisci! Oppure anelli, orecchini, bracciali e collane.
Il termine “geek”, stando a Wikipedia, è anglosassone e indica una persona affascinata dalla tecnologia. La geek–jewelry però, non è solo per amanti di informatica e tecnologia ma anche dell’ambiente. Una tastiera salvata alla triste discarica e diventata anello, ha un destino a dir poco glorioso! Quale tastiera non lo desidererebbe! :P

I rifiuti “hi–tech” tra l’altro, sono rifiuti speciali, cosiddetti RAEE (Rifiuti di Apparecchiature Elettroniche ed Elettriche) e rappresentano la categoria di rifiuti in più rapido aumento a livello globale. Non gettarli: smaltirli non è semplice. Riutilizzali in modo creativo!

Ti propongo qualche esempio da imitare, clicca sulle immagini per ingrandirle!

Testine di lettura del disco rigido

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Memoria RAM

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Un pezzo di un laser

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Testine di lettura di un lettore CD

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Combinazione di cip e processori

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Veri e propri capolavori? Questo lascio deciderlo a voi.

Geek–jewelry: arte ambiente e tecnologia in un solo oggetto.

Antonia Guerra

Antonia Guerra Ingegnere Edile ed Architetto

Architettura Ecosostenibile, che ha fondato durante gli anni universitari, è il suo piccolo gioiello. A Londra, dove vive, progetta case per ricchi signori londinesi. Nel tempo libero si aggira in bicicletta tra i grattacieli della City, organizza pic-nic e si dedica alla pittura ad acquerello.