Manuale pratico per la progettazione sostenibile

Dal momento in cui è divenuto artefice di strutture entro cui abitare, l'uomo ha badato, nel limite delle proprie conoscenze e delle possibilità costruttive offerte dai materiali che gli riusciva reperire, al rapporto di forma degli involucri che costruiva. Questi venivano realizzati tenendo conto delle necessità di contenere il calore o di disperderlo, a seconda dei casi e in stretto rapporto con l’ambiente e con le risorse che questi offriva.

Oggi le necessità non sono cambiate ma i bisogni di comfort e di manutenibilità degli edifici sì, come anche l’esigenza di soluzioni sempre più ottimizzate per l’ecocompatibilità. Il testo "Manuale pratico per la progettazione sostenibile" mostra esempi significativi di questa intelligenza nell’uso delle materie e nella progettazione, seppur prive di nozioni di fisica e di tecnologia, offerti dalle costruzioni tradizionali di diversi paesi dove più di ogni altra cosa è stata essenziale l’esperienza di chi costruiva. L’opera punta a chiarire in maniera esaustiva cosa si intenda per progettazione sostenibile.

Grazie alla comprovata competenza degli Autori ed al supporto della Fondazione ClimAbita di Bolzano, il volume offre, in maniera pratica e concreta, lo stato dell’arte delle tecnologie e del progresso scientifico nel campo della progettazione sostenibile. Dopo una prima parte dedicata ai principi generali della sostenibilità, vengono dettagliati gli argomenti tecnici necessari per la progettazione in coerenza con i dettami della fisica tecnica e della tecnologia dei materiali da costruzione. Sono poi trattate le problematiche della dispersione di energia attraverso i fenomeni di trasmissione del calore, della ventilazione e dei ponti termici in un involucro edilizio.

Nel "Manuale pratico per la progettazione sostenibile" si tiene presente di una “pecca” che purtroppo riguarda molti settori che gravitano intorno all’edilizia, tra i quali quello della divulgazione: si parla molto negli ultimi tempi di sostenibilità ambientale, ed è giusto viste le implicazioni climatiche, economiche e sociali e morali che conseguono alla sua non applicazione, ma occorre tenere presente che la sostenibilità preclude anche una conoscenza approfondita del campo in cui si va ad operare e in primis la consapevolezza che ci sono delle normative cui far riferimento e dei limiti di legge cui attenersi per far sì che un progetto possa dirsi realmente “sostenibile” sotto un determinato aspetto.

manuale progettazione b

L’approfondimento sull’involucro edilizio è eccellente: il testo riporta diversi esempi pratici, illustrati e dettagliati da formule analitiche sulle caratteristiche fisiche dei componenti edilizi e dei singoli materiali. Ma non solo: infatti sono molto utili i suggerimenti sul modo di posare i materiali per migliorare le prestazioni delle soluzioni proposte.

"Se si analizzano i dati statistici circa il consumo energetico totale degli edifici durante la loro vita utile risulta che il 70% del totale è speso per la climatizzazione, cioè per mantenere al loro interno, in ogni stagione dell’anno, il livello di comfort termico ottimale per le persone che li occupano, mentre il rimanente 30% è usato per l’illuminazione e i consumi di elettrodomestici. La maggior parte del consumo energetico degli edifici è quindi dovuto alla quantità di energia termica che è necessario introdurre nei periodi freddi (riscaldamento invernale) a compensazione delle perdite di calore attraverso il loro involucro e alla quantità di energia termica che è necessario invece estrarre nei periodi caldi […]"

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Altro tema che il testo tratta in maniera approfondita è quello del comfort all’interno degli ambienti chiusi. Tenendo conto delle abitudini di vita attuali si tiene conto della necessità di salubrità all’interno degli ambienti domestici e in merito a ciò gli autori passano in rassegna le problematiche derivanti dalle principali fonti di emissioni nocive per il confort degli utenti di un edificio.

Numerosi i riferimenti alle normative in vigore e molto chiari i consigli su come ovviare a lacune progettuali purtroppo assai diffuse dovute o a mancanza di riferimenti chiari e univoci per i tecnici nonché alla confusione che esiste nel settore divulgativo della trattazione degli argomenti riguardanti il settore della sostenibilità.

Vista la sua specificità la questione dell’isolamento acustico è trattato in maniera sintetica, tuttavia il capitolo ad esso dedicato fornisce le basi tecniche ed i principali riferimenti normativi per poter realizzare una struttura adeguatamente isolata sia rispetto gli ambienti interni che rispetto all’interno in rapporto all’ambiente esterno di una costruzione.

Il testo chiude con un capitolo dedicato alla composizione architettonica in cui sono ripresi i concetti fondamentali sulla sostenibilità, da tenere sempre presenti quando si progetta.

Il messaggio che gli autori di "Manuale pratico per la progettazione sostenibile" vogliono lanciar è che nei corsi di progettazione tenuti negli Atenei e durante i diffusissimi master nonché la miriade di corsi sulla progettazione sostenibile si insegna la cultura della composizione, dell’equilibrio formale associato all’uso di materiali innovativi o della tradizione, e si sperimentano soluzioni per città futuribili, ma nella pratica reale, l’atteggiamento del tecnico verso il progetto di un nuovo edificio deve essere concreto e deciso verso la soluzione di problemi che magari ancora non affliggono una costruzione ma in futuro potrebbero. Nasce l’esigenza non solo di un buon progetto architettonico e strutturale, ma anche di un computo metrico dettagliato nei termini di materiali specifici da utilizzare e di un manuale di manutenzione dell’immobile o quanto meno di schede riferite ai singoli componenti per un loro migliore utilizzo nonché una loro specifica manutenibilità.

"Lo scopo di questo manuale è pertanto fornire al giovane progettista, come pure a quello dotato di esperienza, elementi tecnici concreti e di principio su cui basare la propria attività quando si trova nella condizione di progettare un edificio; spesso, infatti, il compito imposto alla progettazione trascura il tema dell’efficienza energetica, relegando a questa il ruolo di mera verifica degli adempimenti normativi […]"

Scheda tecnica del libro

Titolo: Manuale Pratico per la Progettazione Sostenibile
Editore: Legislazione Tecnica
Pagine: 368
Data pubblicazione: 1° Edizione - Ottobre 2016
Autori: Riccardo Casaburi, Fabrizio Prato, Dario Vineis
Contributi: supporto tecnico scientifico della Fondazione ClimAbita;  prefazione di Norbert Lantschner.
ISBN: 978-88-6219-235-4  
Lingua: italiano

Gli autori
Riccardo Casaburi
Ingegnere, consulente di Enti pubblici per lo sviluppo di reti di teleriscaldamento ed impianti cogenerativi, specialista di efficienza energetica in edilizia e presidente della Società ClimAbita Service di Milano.

Fabrizio Prato
Architetto, già consulente esperto presso l’Agenzia CasaClima, esperto presso l’Agenzia CasaClima, coordinatore della Commissione Certificazioni della Fondazione ClimAbita di Bolzano nonché relatore e docente nei corsi Supervisor e nei corsi sull’analisi dei ponti termici.

Dario Vineis
Architetto, già consulente esperto presso l’Agenzia CasaClima, esperto di efficienza energetica e progettista di edifici a basso consumo energetico con destinazione residenziale, scolastica e ricettiva, vicepresidente della Fondazione ClimAbita di Bolzano.

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Mariangela Martellotta

Mariangela Martellotta Architetto

Architetto pugliese. Prima di decidere di affacciarsi al nascente settore dell’Ecosostenibilità lavorava nel settore degli Appalti Pubblici. È expert consultant in bioarchitettura e progettazione partecipata. Opera nel settore della cantieristica. È membro della Federazione Speleologica Pugliese.