- scritto da Mariangela Martellotta
- categoria Recensioni
Illuminare con i LED: principi e applicazioni della luce elettronica
Di led si sente parlare molto spesso, sulle riviste tecniche, durante incontri che trattano di ecosostenibilità applicata all’uso di energia elettrica, quando si parla di inquinamento luminoso. L’uso della luce elettronica dei led per illuminare era inizialmente un’alternativa alle comuni lampadine, anche delle più recenti lampadine a basso consumo. Constatato ora il loro valore (anche economico se si fa riferimento a quanto si possa risparmiare investendo su di essi), si sono cominciati a valutare principi ed applicazioni dei led: dall’illuminazione pubblica a quella per la valorizzazione di edifici storici, per gli ambienti interni, come luci da arredo e altro.
Approfondimento: La progettazione illuminotecnica sostenibile
Il led ha qualità specifiche ed occorre che in un progetto vengano coinvolte figure preparate a “progettare la luce” e non solo ad installarla, se si vogliono ottenere risultati ottimali.
“Illuminare con i LED”affronta la tematica della luce con riferimento agli aspetti che hanno interessato l’impiego di tecnologie elettroniche per il loro controllo: la luce led infatti ha una potenzialità che, unita all’uso delle giuste tecnologie, equivale per resa visiva a quello delle luci naturali e/o tradizionali.
Allo stesso tempo la tecnologia della luce elettronica non ha eguali dal punto di vita del risparmio energetico ed economico perché, oltre alla riduzione dei costi in bolletta, prevede una durabilità delle fonti di illuminazione che va oltre i comuni impianti.
Nel testo viene data dimostrazione di come non solo l’aspetto tecnologico stia evolvendo – e con esso anche la pretesa di essere al passo coi tempi dotandosi delle tecnologie di ultima generazione come i led – ma anche di come culturalmente si comprenda l’importanza del risparmio energetico e della tutela ambientale connessa all’uso dei led.
“Illuminare con i LED”illustra a 360 gradi come funzionano i led, spiega le loro caratteristiche termiche ed ottiche, descrive in maniera approfondita come i sistemi led vengano alimentati.
Il testo affronta l’uso dei led secondo quelli che sono i principi teorici ed i mezzi per progettare correttamente uno spazio dal punto di vista luminoso per poi addentrarsi nelle specifiche degli impianti e delle singole componenti, dando spunti utili ed esempi pratici.
Nel complesso si tratta di un testo assai tecnico e mirato a chi già ha conoscenza dell’argomento led, e sicuramente al momento è quello maggiormente aggiornato per quanto riguarda appendice normativa e calcoli relativi alla vita utile dell’impianto e delle sue componenti.
Il capitolo sesto è dedicato ai sistemi di gestione automatizzata della luce, per intenderci quelli connessi al campo della domotica che nel settore delle tecnologie sono noti come BMS (Building Management System), ma che in Italia sono ancora poco utilizzati, sebbene il loro uso sia premiante.
Dal capitolo ottavo al quattordicesimo sono passati in rassegna le diverse applicazioni dei led ai quali il progettista della luce deve far riferimento per ottenere risultati ottimali mediante l’uso di questa tecnologia: avrebbe infatti poco senso spendere tempo e denaro per installare impianti a led senza conoscerne a fondo le modalità di resa.
Per ciascun “caso di studio” sono riportate nel testo le specifiche sulle metodologie di progetto ed i risultati che si sono riusciti ad ottenere grazie all’uso dei led.
Chiaramente, trattandosi di un tema che non è solo meramente basato su aspetti di ecosostenibilità ed ecocompatibilità ma che è in gran parte legato ad una branca tecnica quale è quella dell’impiantistica, i termini e le definizioni sono molto specifici per cui si consiglia di approfondirli mediante altri canali tematici e motori di ricerca.
In “Illuminare con i LED”il cambiamento delle tecniche di illuminazione è molto sentito, non solo come innovazione tecnica ma anche come prospettiva di innovazione e implementazione del settore energetico e architettonico.
La volontà di scrivere un manuale che allo stesso tempo didattico e divulgativo, grazie alle numerose illustrazioni, tabelle sinottiche e rimandi bibliografici deriva anche da una maturata consapevolezza sul fatto che l’evoluzione dei led sia fruttuosa non solo per chi il led lo produce e lo vende ma anche per l’utilizzatore finale e per tutta la filiera produttiva e quella di chi ad essa è direttamente e indirettamente connesso.
Nel testo non troverete solamente valutazioni di tipo tecnico, di impatto visivo e aspetti legati alla posa in opera, ma anche molti spunti e consigli che permettono una valutazione di massima dell’impegno economico – aspetto assolutamente non secondario – per affrontare un progetto con i led.
Purtroppo, come gli stessi autori ricordano nel manuale, lo stato dell’arte nella nostra nazione non è dei più esemplificativi, ma certamente siamo all’avanguardia per quanto riguarda competenze tecniche e progettuali, per cui vale davvero la pena continuare a implementare questo settore dell’illuminazione che potrà dare in futuro risultati ragguardevoli e proficui per il futuro dell’economia e l’ambiente.
Scheda tecnica del libro
Titolo: Illuminare con i LED – Principi e applicazioni della luce elettronica
Formato: 170x240 mm
Editore: Tecniche Nuove
Pagine: 320
Data pubblicazione: Gennaio 2013
Autori:Paolo Spotti, Pietro Palladino
ISBN: 978–88–481–2826–1
Autori
Paolo Spotti alterna l’attività di progettista illuminotecnico per la città e l’architettura con quella di light designer per lo spettacolo, elaborando una personale sintesi tra tecnologia e ricerca artistica.
Ha maturato esperienza sia nella progettazione di apparecchi d’illuminazione sia nella progettazione d’impianti, con particolare riferimento ai sistemi di controllo e al risparmio energetico. Nel 2005 è entrato a far parte dell’APIL (Associazione Professionisti dell’Illuminazione).
Ha tenuto lezioni come docente ospite al Politecnico di Milano, alla Domus Academy e dal 2007 insegna Tecniche dell’Illuminazione presso il master all’Istituto Europeo del Design.
Scrive articoli sull’illuminotecnica e l’architettura.
Pietro Palladino è ingegnere elettrotecnico.
All’attività di progettista affianca quella di consulente tecnico per amministrazioni pubbliche, costruttori e aziende di servizi del settore.
Svolge attività didattica presso atenei e istituti di formazione italiani e stranieri, dove tiene seminari e lezioni su tematiche inerenti l’illuminotecnica.
È stato fondatore e presidente dell’APIL (Associazione Professionisti dell’Illuminazione).
È professore presso la Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano e docente del Master Lighting Design & Technology, Poli.Design Milano.
È titolare dello studio Ferrara Palladino e Associati che, a Milano, opera nel campo del light design sin dal 1990.
Tra le sue pubblicazioni più recenti Lezioni di illuminotecnica, Manuale di illuminazione e La luce in architettura (P. Palladino, C. Coppedè).
Estratto
L’idea che l’utilizzatore finale subisca passivamente l’evoluzione delle sorgenti di illuminazione si è da sempre rivelata erronea. Un esempio recente l’inerzia con cui si sono diffuse le prime sorgenti fluorescenti compatte, a causa probabilmente di una tonalità di luce troppo fredda per l’ambito domestico. Nel corso degli anni questi atteggiamenti della clientela hanno portato i costruttori a modificare l’orizzonte di mercato: non più prodotti con prestazioni massimizzate o “solamente” ecologici, ma piuttosto sostenibili da più punti di vista (estetico, ambientale, gestionale (…).
