Almanacco dell’Architetto: viaggio con Renzo Piano tra poetica e mestiere

AAA

Da un’idea di Renzo Piano e da un lungo lavoro di ricerca negli archivi di oltre 400 studi di architettura nasce l’”Almanacco dell’Architetto”, opera in 2 volumi che ripercorre i 50 anni di carriera del maestro genovese in un viaggio in mongolfiera e al contempo offre una panoramica dettagliata sul Fare architettura, tra poetica e tecnica del costruire toccando i temi della sostenibilità , della leggerezza e della fragilità della terra.
Renzo Piano non ha bisogno di presentazioni: Genova gli ha dato i natali e un’anima da viaggiatore, dal politecnico sviluppa uno spirito critico impregnato di creatività. Quest’opera raccoglie perfettamente le due anime dell’architetto: un po’ racconto di vita, un po’ manuale di progettazione.

La parola Almanacco deriva dall’arabo e significa “calendario”. Ma Almanākh, come afferma Franco Origoni nell’introduzione, è anche “il luogo dove ci si ferma per abbeverare i cammelli, dove ci si scambia le merci, dove si parlano linguaggi simili ma anche diversi, e dove nascono nuovi rapporti e nuovi linguaggi comuni”.
È proprio così che dobbiamo immaginare lo studio a picco sul mare dell’architetto a Vesima (GE), un porto di mare dove approdano professionisti e studenti da ogni latitudine per apprendere da chi ha “il mestiere”, ed è qui che incontriamo Renzo e Carlo Piano, protagonisti di questa storia, intenti a chiacchierare.
Dal dialogo con il figlio Carlo, giornalista, emerge il desiderio di intraprendere un viaggio a bordo di una mongolfiera, sorvolando le tappe che hanno costellato la carriera professionale e umana di Renzo Piano. Il mezzo di trasporto non è scelto a caso: a bordo del pallone aerostatico si viaggia con lentezza, in silenzio si scruta il mondo dall’alto, si può pensare, ed è un mezzo che non inquina i cieli. Da qui il titolo del volume “Viaggio nell’Architettura”.

La partenza da Punta Nave, bottega dell’architetto, è rapida e seguendo il vento si toccano le più importanti città del mondo, raccogliendo i ricordi di 16 tra i suoi cantieri più celebri: dal Beaubourg di Parigi al grattacielo più alto d‘Europa da poco terminato a Londra, dalla chiesa di Padre Pio all’isola sperduta in Nuova Caledonia. Le modalità del viaggio non possono non ricordare il mondo letterario di Jules Verne, mentre conversando il racconto si colora di immagini, luoghi, schizzi con il pennarello verde, dettagli tecnici. E poi personaggi, culture, amici, ostacoli e successi.

Il secondo volume dell’Almanacco si intitola “Costruire l’Architettura” ed è a tutti gli effetti un innovativo manuale dell’architetto, che non si limita a fornire nozioni e a schematizzare le regole della progettazione, ma cerca di collegare i diversi campi del sapere, arte e tecnica del costruire. Il Comitato Scientifico, selezionato dallo stesso Piano, ha compiuto un lavoro colossale affrontando il tema del Fare architettura a partire dal rapporto con il luogo fino al tema della mobilità sul territorio, ognuno con il proprio apporto professionale.
È così che sfogliando il volume si può vedere un edificio immaginario crescere dalle fondamenta alla copertura e in ogni capitolo costruttivo sono forniti esempi selezionati tra i progetti più caratteristici dell’architettura contemporanea.
A chiusura di ognuna delle 9 sezioni tematiche, un saggio di Federico Bucci intitolato “Costruire nel tempo” ci catapulta all’interno di architetture che hanno fatto la storia del Novecento, in un racconto che è tecnico e storico insieme.
Un cofanetto rosso accoglie i due volumi arricchiti da oltre 5,000 immagini raccolte negli archivi della Fondazione Renzo Piano e di più di 400 studi professionali che hanno collaborato mettendo a disposizione disegni, foto e immagini dei loro progetti.
L’opera, per completezza tecnica e piacevolezza visiva, è consigliata non solo a professionisti e studenti, ma anche a chi è semplicemente affamato di architettura.

Scheda tecnica del libro
Titolo: Almanacco dell’architetto
Formato: 24 x 34 cm, illustrato a colori
Editore: Proctor Edizioni
Pagine: 1300
Data pubblicazione: 2012
Autore: Renzo Piano e Carlo Piano (a cura di)
ISBN: 9788890246708

Gli autori
Il Comitato Scientifico è composto da: Renzo Piano, Milly Rossato Piano, Carlo Piano, Claudio Bertocchi, Marina Ines Scrosoppi, Federico Bucci, Franco Origoni, Shunji Ispida.
I contributi del secondo volume sono firmati da:
Giovanni Calabresi, ingegnere, professore di “Geotecnica”–Università di Roma Sapienza.
Lorenzo Jurina, ingegnere, professore di “Tecnica delle costruzioni”–Politecnico di Milano.
Marco Sala, architetto, professore di “Tecnologia dell’architettura”–Università degli Studi di Firenze.
Massimo Majowiecki, ingegnere, professore di “Strutture speciali”–Università Iuav, Venezia.
Gianni Ottolini, architetto, professore di “Architettura degli interni”–Politecnico di Milano.
Federico Bufera, ingegnere, professore di “Fisica tecnica ambientale”–Politecnico di Milano.
Gianni Scudo, architetto, professore di “Architettura ambientale”–Politecnico di Milano.
Fabio Casiroli, urbanista, professore di “Pianificazione dei trasporti”–Politecnico di Milano.
Federico Bucci, professore di “Storia dell’architettura contemporanea”–Politecnico di Milano.

Sommario
Volume 1 – Viaggi nell’Architettura
1. Punta Nave, ufficio di Genova
2. Beaubourg, Code Couleur – Parigi
3. Potsdamer Platz, il lago sotto Berlino
4. Una scheggia nel cielo di Londra
5. Saint Giles, un arcobaleno a Londra
6. New York Times, il grattacielo dal volto umano
7. Morgan Library, la biblioteca nella roccia – New York
8. La natura addomesticata, il tetto verde di San Francisco
9. Menil Collection, il museo anti–Beaubourg – Houston
10. Kansai, l’isola che non c’era – Osaka
11. Il kimono di vetro della Maison Hermès – Tokyo
12. Nouméa, il villaggio della cultura disegnato dal vento
13. Padre Pio, ritorno all’età della pietra – San Giovanni Rotondo
14. Uno strumento musicale chiamato Auditorium – Roma
15. Fondazione Beyeler, l’arte della luce – Basel
16. Ronchamp, il monastero nel bosco

Volume 2 – Costruire l’Architettura
1. Fondazioni a cura di Giovanni Calabresi
2. Strutture in elevazione a cura di Lorenzo Jurina
3. Involucro a cura di Marco Sala
4. Coperture a cura di Marco Sala
5. Grandi coperture a cura di Massimo Majowiecki
6. Ambiente interno a cura di Gianni Ottolini
7. Comfort, energia e ambiente a cura di Federico Butera
8. Ambiente esterno a cura di Gianni Scudo
9. Mobilità a cura di Fabio Casiroli
Costruire nel tempo, a cura di Federico Bucci

Estratto
“Nel mio lavoro cerco di attenermi in maniera scrupolosa ad un principio: non toccare la matita se prima non sono andato avanti e indietro sul posto con le mani in tasca, se non ho macinato chilometri cercando in silenzio di capire, ascoltare, cogliere l’essenza. I luoghi parlano, come le persone, basta saperli ascoltare. Ogni cantiere è un’avventura: non bisogna affrettarsi, ma saper accettare l’attesa, l’ansia, un po’ di sofferenza. Saper guardare coraggiosamente nel buio. Altrimenti ci si rifugia fra le braccia rassicuranti di mamma memoria e nel mestiere, ripetendo quello che si è già fatto. Invece occorre ribellarsi anche a se stessi per andare avanti e migliorare (...)”

Acquista il libro

Anellina Chirico

Anellina Chirico Architetto

Cilentana, si avvicina al mondo delle costruzioni per gioco grazie ad un regalo della Befana. Quella casa in legno da montare diventa una passione e decide di farne il suo mestiere. Quando ripone matite e computer, guarda fuori dalla finestra, parla tanto e lavora a maglia.