L’ospedale più sostenibile del mondo è Dell Children’s Medical Center

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In Austin in Texas, il Dell Children’s Medical Centre è stato il primo al mondo a ricevere la certificazione LEED Platinum. L’importante riconoscimento è stato commentato con entusiasmo dal direttore dell’ospedale Brian Ott che ha confermato che non è stato semplice raggiungere questo obiettivo, che richiede standard di sostenibilità elevatissimi e costi leggermente maggiori del solito.

L’edificio, progettato dagli architetti Karlsberger, ha la particolarità di essere costituito per il 92% da materiale riciclato. Edificato dove un tempo sorgeva l’aeroporto Robert Mueller Municipal, l’ospedale ha riutilizzato 47 mila tonnellate dell’ex pista di atterraggio per la costruzione di parcheggi e garage. Oltre al riciclo dei materiali, direttamente in situ, si è pensato anche alle emissioni causate dai trasporti e per annullarle, è stato impiegato calcare bianco del Texas. Dalla demolizione selettiva di altri edifici, sono stati ricavati parquet e pietre impiegate in facciata

È stata anche la grande attenzione all’illuminazione naturale, garantita da tante finestre, diverse per forma e dimensione, a contribuire all’ottenimento dell’importante certificazione LEED. Nell’ospedale più sostenibile del mondo l’80% della luce giornaliera necessaria è naturale e sensori di movimento aiutano a controllare il consumo di energia legato all’accensione delle luci.

Nessun dettaglio è stato lasciato al caso in questa struttura così pregevole dal punto di vista energetico: le tubazioni a ridotto flusso idrico consentono una riduzione degli sprechi d’acqua, le vernici impiegate sono a basse emissioni di composto organici volatili e tutta, ma proprio tutta l’energia necessaria ai macchinari e agli impianti di riscaldamento e raffreddamento, è prodotta da una turbina a gas naturale da 4.3 Megawatt.

Antonia Guerra

Antonia Guerra Ingegnere Edile ed Architetto

Architettura Ecosostenibile, che ha fondato durante gli anni universitari, è il suo piccolo gioiello. A Londra, dove vive, progetta case per ricchi signori londinesi. Nel tempo libero si aggira in bicicletta tra i grattacieli della City, organizza pic-nic e si dedica alla pittura ad acquerello.