• scritto da Elisa Grimaldi
  • categoria Progetti

Come ottenere le detrazioni fiscali del 55%. I documenti necessari

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A volte “salvare l’ambiente” ci sembra un’impresa titanica, invece tutti possiamo dare il nostropiccolo–grande contributo, per esempio, attraverso interventi volti alla riqualificazione energetica della nostra abitazione. E ci possiamo pure guadagnare in qualche modo! Fino al 31 dicembre 2011 i contribuenti

che effettuano interventi atti ad aumentare il livello di efficienza energetica degliedifici esistenti quali:

  • la riduzione del fabbisogno energetico per il riscaldamento,
  • il miglioramento termico dell’edificio (compresi gli infissi);
  • l’installazione dei pannelli solari;
  • la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale.

hanno diritto ad una detrazione d’imposta del 55% delle spese sostenute. La detrazione massima ottenibile varia in base al tipo d’intervento eseguito e il suo valore limite è pari a 100.000 euro.

Per avvalersi dell’agevolazione fiscale sulle spese energetiche bisogna produrre una serie di documenti rilasciati da tecnici abilitati:

l’asseverazione, oppure nei casi consentiti la certificazione dei produttori, attestante che l’intervento realizzato è conforme ai requisiti tecnici richiesti dal decreto del Ministero dello sviluppo economico dell’11 marzo 2008;

l’attestato di certificazione energetica,quando richiesto,prodotto successivamente all’esecuzione dei lavori e comprendente i dati riguardanti l’efficienza energetica dell’edificio;

la scheda informativa relativa agli interventi realizzati;

Entro 90 giorni dalla data di fine lavori bisogna trasmettere all’ Enea (l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo eco–sostenibile):

la copia dell’attestato di certificazione (o qualificazione) energetica;

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la scheda informativa.

La trasmissione deve avvenire in via telematica attraverso il sito www.acs.enea.it ottenendo una ricevuta informatica, salvo casi particolarmente complessi per i quali è previsto l’invio della documentazione a mezzo raccomandata.

E’ necessario trasmettere all’Agenzia delle Entrate, a partire dalle spese sostenute dal 2009, apposita comunicazione per gli interventi i cui lavori proseguono oltre il periodo d’imposta.

Per i contribuenti che non sono titolari di reddito d’impresa il pagamento delle spese sostenute deve essere effettuato mediante bonifico bancario o postale.

La documentazione relativa agli interventi effettuati va conservata ed esibita all’Amministrazione finanziaria, quando quest’ultima ne faccia richiesta.

Per ulteriori informazioni consultare il sito Enea http://www.enea.it