Una capanna moderna tra i pendii del bresciano

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L’architetto di origini brasiliane e membro dello studio Estudoquarto, Marcio Tolotti ha progettato e realizzato una casa unifamiliare tra i pendii di Bione, nel bresciano. Il disegno segue la morfologia del terreno e si integra perfettamente nel paesaggio boschivo con l’intento di leggere in chiave moderna la tipologia residenziale tipica dei luoghi montani attraverso l’uso di una moderna capanna in legno dalla forma allungata. La casa monopiano si sviluppa in lunghezza su un dislivello maggiore di 7,50 m dalla zona di ingresso alla parte retrostante e, internamente, dispiega in sequenza le varie destinazioni d’uso dei locali abolendo, allo stesso tempo, disimpegni e corridoi. Considerate le avversità del terreno, sono state realizzate fondazioni a palo e il piano di calpestio è sollevato da terra di circa una decina di centimetri.

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LE SCELTE ARCHITETTONICHE E IL RISPARMIO ENERGETICO

L’idea progettuale di questa capanna moderna nasce dalla compenetrazione di tre sezioni di diversa larghezza: quella a nord–ovest ospita il patio di ingresso, quella centrale contiene una cucina, una zona pranzo, una camera da letto e un bagno, infine, l’ultima parte, a sud–est, include la living room e la camera patronale con bagno di servizio.
L’organizzazione volumetrica garantisce una splendida visione panoramica sull’ambiente naturale circostante costituito dai pendii del bresciano.

Il profilo è nettamente separato in due dalla linea di colmo del tetto: le zone di servizio sono collocate a monte, mentre a valle l’ambiente si presenta come unico inglobando spazi privati e pubblici e fungendo, inoltre, come volume a “serra”. Infatti, le vetrate sul lato sud–ovest permettono di far penetrare i raggi solari, e quindi calore, durante i mesi invernali, favorendo, in tal modo, il risparmio energetico. Nel periodo estivo, invece, la protezione dall’eccessivo soleggiamento è assicurato dagli infissi esterni scorrevoli in assi di larice, ripresi anche sulla copertura e sugli altri prospetti per dare una continuità visiva d’insieme.

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Oltre alle superfici vetrate, un sistema di prefabbricazione xlam assicura agli edifici in legno una grande resistenza sismica, con relativo recupero di calore, rende la capanna autosufficiente dal punto di vista dell’apporto di calore, eliminando completamente il bisogno dei tipici impianti di riscaldamento e di raffrescamento.

Inoltre, un serbatoio da 10.000 litri raccoglie acqua piovana utile sia all’irrigazione del prato circostante che all’uso di acqua calda sanitaria. L’abitazione consuma meno di 10 Kwh/mqa rientrando, quindi, nella categoria di edifici a basso impatto ambientale per quanto riguarda il consumo energetico e le immissioni di scarti nocivi nell’aria.

L’USO DEL LEGNO LAMELLARE X–LAM

La struttura è interamente in legno lamellare X–LAM, elemento da costruzione che negli ultimi tempi sta assumendo sempre maggiore importanza nell’ambito della sostenibilità edilizia poiché ha un sistema produttivo con un impatto ambientale minimo.

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Infatti, le proprietà fisiche del legno si sposano perfettamente con le caratteristiche dei sistemi passivi usati nella bioedilizia perchè, oltre ad essere un buon isolante acustico, si distingue per l’ottimo comportamento termo–igrometrico: ripara dal freddo invernale grazie alla bassa conduttività e protegge dal caldo estivo per l’elevata capacità di accumulo. Inoltre, la lavorazione di questa particolare tipologia di legno lamellare prevede l’impiego di piccoli quantitativi di energia elettrica ed un basso uso di collanti rispetto ai legnami da costruzione tradizionali.

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La tecnica di prefabbricazione, poi, e la velocità nel montaggio garantisce una notevole convenienza economica. Le caratteristiche meccaniche ottenute dall’impacchettamento del prodotto incrementa la durabilità della struttura e rende possibile la realizzazione di costruzioni con grandi luci. Infine, ma non di minore importanza, la prefabbricazione xlam assicura agli edifici in legno una grande resistenza sismica.

Francesca Pedico

Francesca Pedico Ingegnere edile-architetto

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