Shigeru Ban progetta sette piani di struttura in legno a incastro

Sede di Tamedia di Shigeru Ban la struttura in legno ad in castro alta sette piani

L’architetto Shigeru Ban, noto per l’uso di materiali riciclabili nelle sue architetture, stupisce con un nuovo progetto, baluardo della tecnologia nella lavorazione del legno: a Zurigo, lungo il fiume Sihil, si sviluppa per cinquanta metri la nuova sede di Tamedia, edificio di sette piani con struttura interamente a incastro, costruita con 2000 mc di legno lamellare di abete rosso (proveniente da foreste austriache certificate), le cui parti sono connesse senza l’uso di giunti metallici, neppure per l’unione tra travi e colonne.

SHIGERU BAN E IL LEGNO: IL GOLF CLUB DI SEUL

LE CARATTERISTICHE DEL PROGETTO DI SHIGERU BAN

La sede di Tamedia (che è uno dei principali media svizzeri), la cui struttura in legno è la più alta della Svizzera, è stata realizzata con nuove tecnologie per la progettazione, l’assemblaggio e la fresatura del legno anche grazie all’utilizzo di macchinari a controllo numerico di precisione millimetrica, di cui la Svizzera è oggi leader indiscussa. È stata inaugurata il 9 luglio dello scorso anno ed è il primo progetto dell’architetto Ban nel paese, al quale però seguirà presto un secondo edificio, anch’esso una struttura completamente lignea, che diventerà la nuova sede di Swatch-Omega.

L’edificio di Tamedia di Shigeru Ban illuminato. L’edificio di Tamedia di Shigeru Ban illuminato.

Per il rinnovo della sede di Zurigo, Tamedia aveva chiesto agli architetti del team di Ban un edificio che contemplasse spazi per uffici accoglienti e confortevoli quasi come una casa e che rispecchiasse la filosofia dell’azienda: Shigeru Ban ha trovato così l’ispirazione, progettando un edificio in legno che in qualche modo ricordasse uno chalet svizzero (in questo caso soprattutto per via del materiale), avvolto da una pelle di vetro a bassa emissione, che rispecchia l’eleganza, la sobrietà e la tecnologia che caratterizzano l’azienda.

Quello per Tamedia è un progetto che unisce in un vincolo indissolubile la struttura all’architettura dell’edificio: lo stesso Ban sostiene che dal momento in cui lui decide di progettare un edificio in legno, creerà un sistema strutturale apposito per il legno e non adatterà - per esempio - la modalità di costruzione dell’acciaio al legno, ed è per questo gli edifici di Shigeru Ban sono spesso davvero innovativi e unici nella loro specie. Nel caso di Tamedia, per evitare le giunzioni metalliche si è utilizzato un sistema di travature ovali che penetrano attraverso le doppie travi e la colonna in modo da ottenere un nodo di giunzione.

Particolare di una delle travi incastrate dell'edificio di Zurigo di Shigeru Ban. © Blumer-Lehmann AGParticolare di una delle travi incastrate dell'edificio di Zurigo di Shigeru Ban. © Blumer-Lehmann AG

L’edificio di Tamedia lungo il fiume Sihil. La vista esterna è integrata con gli edifici adiacenti che si susseguono lungo il fiume. © Didier Boy de la TourL’edificio di Tamedia lungo il fiume Sihil. La vista esterna è integrata con gli edifici adiacenti che si susseguono lungo il fiume. © Didier Boy de la Tour

La nuova costruzione si sviluppa lungo il fiume Sihil, edificata dove prima sorgeva un prefabbricato che era però già stato demolito. Le linee presenti sulla facciata di vetro creano una continuità con gli edifici adiacenti.

L’edifico è caratterizzato da una doppia facciata, che ha la funzione di buffer climatico per la ventilazione naturale, ed è avvolto da una pelle di vetro che lavora come barriera termica; è inoltre fornito di un impianto a soffitto che utilizza acqua di faglia per il raffrescamento degli ambienti, mentre adopera un sistema di sfruttamento dell’aria esaustiva degli uffici come riscaldamento, evitando così l’uso di combustibile fossile o energia nucleare, e contribuendo ad una gestione dell’edifico priva di emissioni.

Gli interni sono caratterizzati da ambienti piacevoli e luminosi, dove i 480 collaboratori lavorano avendo a disposizione 12,3 mq di superficie per persona, mentre gli spazi lounge e le sale riunioni sono state ricavate nei tre metri di spessore della doppia facciata.

Lo spazio tra la pelle di vetro esterna e l’interno vero e proprio della struttura. © Blumer-Lehmann AGLo spazio tra la pelle di vetro esterna e l’interno vero e proprio della struttura. © Blumer-Lehmann AG

Interni della sede di Tamedia progettata da Shigeru Ban a Zurigo

LA STRUTTURA DELL'EDIFICIO IN LEGNO

Per quanto riguarda la struttura, questa è costituita da un sistema di dieci telai che creano l’ossatura portante dell’edificio grazie alle traverse ovali. Ogni telaio -che pesa 24 tonnellate - è composto da quattro colonne di 2 metri di altezza e cinque doppi travetti di 17,4 metri di lunghezza. Le traverse di 5,5 metri s’incastrano nei punti di giunzione con colonne e travetti. Gli elementi il legno sono stati progettati e fresati con un impianto a controllo numerico e assemblati poi in loco. Per via dei requisiti necessari per le norme di sicurezza in caso d’incendio tutte le travi e i pilastri sono stati sovradimensionati, in modo che il nucleo portante non possa essere danneggiato da un ipotetico incendio in tempi brevi.

Il processo di assemblaggio delle travi in legno di Tamedia: in primo piano una delle traverse ovali della struttura. © Blumer-Lehmann AGIl processo di assemblaggio delle travi in legno di Tamedia: in primo piano una delle traverse ovali della struttura. © Blumer-Lehmann AG

Vista esterna della struttura in legno dell'edificio di Tamedia di Shigeru Ban. © Blumer-Lehmann AGVista esterna della struttura in legno dell'edificio di Tamedia di Shigeru Ban. © Blumer-Lehmann AG

In immagine: vista esterna della struttura in legno. © Blumer-Lehmann AG

Si attende con impazienza il nuovo progetto svizzero del team di Ban per conoscere particolari innovativi e sostenibili!

Dati del progetto

Progetto: Shigeru Ban
Progetto delle strutture: CREATION HOLZ GmbH
Committente: Tamedia AG
Luogo: Zurigo (Svizzera)
Superficie utile lorda: 10120 mq
Area del lotto: 1000 mq
Inizio Progetto: 2008
Fine lavori: 2013
Struttura in cemento armato e legno di abete
Struttura in legno: Blumer-Lehmann AG, Gossau

Virginia Patrone

Virginia Patrone Urbanista

Femminista, ecologista, vegetariana: è urbanista e autrice freelance. Vive a Istanbul, dove durante la giornata scrive di architettura e di bizzarri esperimenti culinari sul suo blog Veganbul, di notte s’immerge nei mondi dei suoi autori preferiti, escogita nuovi progetti artistici cullandosi in calde atmosfere jazz.