La durabilità del costruito come tema progettuale: il padiglione spagnolo per l’expo di Saragozza

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Saragozza (Spagna), Francisco Mangado, Padiglione spagnolo per l’expo di Saragozza 2008

Smontabile, adattabile e pronto per un nuovo uso: il padiglione spagnolo per l’expo di Saragozza 2008 è più di una semplice architettura temporanea da smontare una volta finita la fiera, per essere dimenticata: è disassemblabile ed adattabile a nuove funzioni e diventerà il museo cittadino per le arti cinematografiche.

L’immagine che il padiglione di Francisco Mangado evoca immediatamente, è quella di un fitto bosco di bambù (materiale ecosostenibile) che non è solo bello a vedersi ma ha anche la funzione di proteggere gli spazi espositivi dall’irraggiamento diretto. Le canne del bosco di bambù, hanno inoltre una funzione strutturale: sono pilastri, molti dei quali appesi alla struttura di copertura con uno schema statico che, rovesciando quello tradizionale, fa lavorare i pilastri a trazione.

Tali pilastri sono anche sfruttati per portare le acque piovane convogliate in copertura in un bacino di accumulo dal quale viene nebulizzata nell’ambiente per raffrescarlo naturalmente. Lo stesso sistema di canalizzazioni, convoglia l’acqua piovana raccolta, in una vasca che circonda gli spazi espositivi, piacevole alla vista ed utile per il benessere termo igrometrico garantito dall’evaporazione dell’acqua.

I materiali scelti sono perfettamente in linea con le tematiche ecosostenibili: pannelli di sughero riducono il rumore ed isolano termicamente; pavimenti in gomma riciclata riducono i rumori da calpestio e, al contempo, l’utilizzo di materie prime.

L’attenta progettazione di soluzioni architettoniche per la climatizzazione passiva degli ambienti, ha ridotto sensibilmente i carichi energetici dell’edificio, consentendo di dimezzare l’utilizzo di impianti di climatizzazione che, tuttavia, in una struttura pubblica del genere, sono ancora indispensabili.

Un’architettura ecosostenibile insomma: durevole, progettata in modo da poter essere smontata piuttosto che demolita e realizzata con materiali riciclati e riciclabili che, alla fine del ciclo di vita del padiglione, potranno dare vita a nuove architetture ecosostenibili.

Expo Saragozza 2008

Progettista

Il sito del progettista Francisco Mangado

















Antonia Guerra

Antonia Guerra Ingegnere Edile ed Architetto

Architettura Ecosostenibile, che ha fondato durante gli anni universitari, è il suo piccolo gioiello. A Londra, dove vive, progetta case per ricchi signori londinesi. Nel tempo libero si aggira in bicicletta tra i grattacieli della City, organizza pic-nic e si dedica alla pittura ad acquerello.