- scritto da Mariangela Martellotta
- categoria Progetti
Ecology Pavilion: la sala per ricevimenti ecologica
Situato tra i pittoreschi laghi e canneti di Mile End Park, il Padiglione Ecologico (Ecology Pavilion) di George Associates Gardner offre uno spazio ideale e ampio, dal gusto contemporaneo, immerso in un ambiente naturale, quasi incontaminato, per chi cerca un luogo che offra tranquillità, bellezza ed il valore aggiunto dell’ecosostenibilità nel cuore dell’East End londinese. La grande area interna al Padiglione si offre a chiunque voglia usufruirne
come un luogo trasformabile, da allestire, progettare o arredare secondo i propri gusti per creare ambienti che allo stesso tempo sono raffinati per celebrare cerimonie rendendo anche un giorno particolare come quello del proprio “matrimoniosostenibile”.
IL PARCO DEL MILE END
Nel parco–ecologico inoltre è già dimora di rare orchidee, farfalle e ragni ed i suoi alberi, i prati ed i laghetti stanno pian piano diventando la casa per alcuni uccelli acquatici e per una crescente popolazione di libellule. La struttura fa parte del complesso dei tre edifici energeticamente efficienti situati nel parco: gli altri due sono un padiglione per le Arti ed un Centro per bambini. Una turbina eolica 6,5 KW si trova sull’isola al centro del laghetto adiacente e genera l’energia necessaria per far circolare l’acqua per tutta la zona circondata dalle acque.
Il padiglione, posto su un unico livello, può ospitare fino a 220 persone ed una vasta serie di attività, dalle mostre d’arte a seminari, eventi aziendali e ricevimenti di nozze. I guardaboschi del Mile End Park utilizzano inoltre la struttura per attività di educazione ambientale, sia durante la settimana che nelle vacanze scolastiche, al fine di aumentare la consapevolezza ambientale tra i bambini. Il Padiglione fornisce pieno accesso disabili ed è a soli 10 minuti a piedi dalla fermata della metropolitana di Mile End.
L’EFFICIENZA ENERGETICA DELLA STRUTTURA
La struttura è stata progettata per garantire il massimo livello possibile di efficienza energetica, che è in gran parte grazie al concetto di PAHSS: sistema passivo annuale di accumulo termico (Passive Annual Heat Storage System). Una specie di ombrello isolato con polistirolo e polietilene si estende al di là pianta dell’edificio, e serve alla raccolta e alla conservazione del calore generato dagli occupanti, della luce, delle attrezzature e del sole.
L’apporto solare fornisce calore naturale, raggiungendo l’interno attraverso la grande vetrata, costituita da una doppia lastra all’interno della quale vi è il gas argon. L’apporto luminoso naturale è garantito dal potere isolante della struttura vetrata così che tutte le camere ricevono luce e ventilazione naturali grazie a una combinazione di finestre e lucernari opportunamente progettati. Sia la luce e il calore possono essere regolati grazie ad esterni persiane in legno, realizzati in legno certificato FSC, come gran parte del resto dell’edificio.
Un Forum, dallo spirito ecologico, costituito dal gruppo degli Amici di Mile End Park, dai residenti locali e da chiunque sia interessato dal progetto si riunisce per prendere in considerazione la manutenzione del parco Mile End – realizzato nel 1999 unendo numerosi piccoli spazi verdi già esistenti lungo Burdett Road e Grove Road, sviluppandosi su una sottile striscia tra la strada principale e il canale di Regents per oltre un chilometro – ed il suo continuo miglioramento al fine di offrire opportunità di istruzione e la partecipazione alle attività ambientali.
