Dice House. Una casa passiva a forma di dado

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9x9x9. Sono queste le misure della casa a forma di dado progettata dallo studio di architettura londinese Sybarite. La Dice House (casa–dado) è una casa passiva che sfrutta la sua forma per risparmiare energia. Sappiamo bene, infatti come la compattezza serva al risparmio energetico e lo studio Sybarite ha giocato

(termine perfetto parlando di dadi) proprio su questo aspetto proponendo un edificio dalle ottime prestazioni.

La maggiorparte del fabbisogno energetico dell’abitazione, circa l’80%, è prodotto da una cupola fotovoltaica collocata sulla faccia superiore del dado che svolge tra l’altro funzione di serra. L’aria interna, riscaldata dal sole, si accumula nella calotta superiore e riscalda l’acqua contenuta nella tanica collocata sul tetto. Il risultato? 300 litri al giorno di acqua calda sanitaria comodamente disponibili e naturalmente riscaldati. La parte di copertura non occupata dalla cupola, è adibita a tetto giardino per feste, pranzi all’aperto ed il gioco dei più piccoli e, soprattutto, per un’ulteriore riduzione dei consumi energetici.

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Nella parte più alta della calotta, è presente una turbina che coadiuva le celle fotovoltaiche nel produce l’energia pulita che serve all’abitazione per autoalimentarsi e le tamponature sono tutte ben isolate termicamente.
Sarebbe stato divertente se la produzione di energia giornaliera fosse stata di 729 kWora (9x9x9), ma il risultato per ora si attesta sui 33 kWora giornalieri, che non sono affatto male! Fonte e Foto | GreenMe













Antonia Guerra

Antonia Guerra Ingegnere Edile ed Architetto

Architettura Ecosostenibile, che ha fondato durante gli anni universitari, è il suo piccolo gioiello. A Londra, dove vive, progetta case per ricchi signori londinesi. Nel tempo libero si aggira in bicicletta tra i grattacieli della City, organizza pic-nic e si dedica alla pittura ad acquerello.