Casa fisarmonica: l’edificio che si espande e ritrae con le stagioni

AAA

Nelle foreste della Riserva Naturale di Glaskogen in Svezia sorge una costruzione davvero particolare progettata dagli architetti e proprietari Maartje Lammers e Boris Zeisser di 24H Architecture , la “Dragspelhuset” ovvero “Casa fisarmonica”. Il nome con cui viene definita la curiosa abitazione fa giocosamente intuire la caratteristicha di questo edificio che sorge a pochi metri dal lago Ovre Gla e cambia forma secondo delle stagioni espandendosi e accorciandosi.

La casa origami: tra matematica, flessibilità e sostenibilità

L’ORIGINALITÀ NON È SOLO UNA SCELTA FORMALE

Gli architetti Lammers e Zeisser decidono di trasformare il capanno di un pescatore nelle foreste svedesi della Riserva Naturale di Glaskogen in un rifugio per le vacanze estive.

Il severo regolamento edilizio della Riserva parla chiaro: sono permesse solo estensioni di strutture esistenti e la costruzione deve essere distante almeno 4 metri dal limite della proprietà. Lammers e Zeisser pensano ad una soluzione davvero geniale: il nuovo corpo della struttura si estenderà e si contrarrà fluttuando come una fisarmonica, in questo modo si rispetteranno le norme.

IL PROGETTO

La casa retrattile si presenta con una forma particolarissima. Tanti gli oggetti e gli animali ad essa assimilabili. La chiamano fisarmonica, tartaruga, farfalla per descrivere l’eccezionale movimento di parte della sua struttura.

casa-fisarmonica-svezia-b

L’edificio si adatta secondo le condizioni metereologiche, le stagioni, il numero degli occupanti. Durante gli inverni rigidi, l’edificio si ritrae e crea un doppio rivestimento isolante contro il freddo. Durante l’estate, si dispiega come una farfalla, allungandosi sopra un torrente, senza alcuna fondazione, attraverso una puleggia, con un sistema di corde e carrucole, lungo due rotaie d’acciaio.

GLI AMBIENTI

La testa, la parte estendibile, contiene il soggiorno. Il resto della struttura è ripartito tra cucina e sala da pranzo con soppalco e per finire una camera e servizi.

casa-fisarmonica-svezia-c

La finestrella del soggiorno sospeso ricorda l’occhio di una tartaruga e insieme alla grande finestra sul torrente crea un affascinante gioco di luci tra le betulle.
Un terrazzo si connette allo spazio della sala da pranzo. La camera è un ambiente riservato rispetto al resto della casa. 

All’esterno possiamo trovare una casetta di vetro decorato a mosaico, poetico spazio in cui dormire sotto le stelle, una vasca idromassaggio in legno e un gazebo.

casa-fisarmonica-svezia-d

L’INTEGRAZIONE CON IL PAESAGGIO E LA SOSTENIBILITÀ

La forma organica della casa si fonde naturalmente nella cornice della foresta. Gli “stickor” (bastoni), materiali di copertura della tradizione svedese sono stati reinterpretati e realizzati in legno di cedro che richiede pochissima manutenzione. A tempo debito il legno assumerà un aspetto grigio integrandosi completamente nel paesaggio grezzo e roccioso della foresta.

Un mosaico costituito da sezioni di tronco d’albero copre l’interno della casa di vetro e la terrazza circostante.
Pelli di renna sono inchiodate alle pareti e al soffitto per fornire un ulteriore isolamento. Listelli d’argento conferiscono un tocco futuristico alla camera.

casa-fisarmonica-svezia-e

La cabina non è legata alla rete elettrica, non ha acqua né linee telefoniche ed è alimentata da pannelli solari sul tetto.
Un severo regolamento edilizio e l’ispirazione al grandioso precedente della Fallingwater di Frank Loyd Wright hanno prodotto una costruzione dalle linee pure ed essenziali e un alto livello di sostenibilità, trasformando il capanno di un pescatore in uno “strano oggetto” che attira centinaia di appassionati e curiosi.

Alessandra Uricchio

Alessandra Uricchio Architetto

-