La domotica: l'arte di interagire con la propria casa

La domotica è una disciplina che si occupa dello studio delle tecnologie per migliorare la qualità della vita in casa. Un sistema domotico consente di avere controllo sul sistema di climatizzazione, sugli elettrodomestici e l'illuminazione della propria casa anche a distanza, portando notevoli vantaggi di tempo, sicurezza, comfort e risparmio energetico.

In un impianto tradizionale, riscaldamento, allarmi, telecamere si attivano tramite normali dispositivi, come pannelli di controllo, interruttori, telecomandi, che non sono in grado di interagire completamente tra loro e che non possono essere governati da un unico strumento di gestione e programmazione.

L’impianto domotico, invece, prevede un sistema di controllo centralizzato, o ad intelligenza distribuita, capace di attuare non solo i comandi impartiti dall’utente, ma anche di monitorare parametri ambientali e regolare di conseguenza i dispositivi domestici, nonché di gestire l’eventuale teleassistenza a seguito di segnalazioni.

La domotica è nata durante la terza rivoluzione industriale allo scopo di migliorare la qualità della vita in casa, la sicurezza delle abitazioni ed i costi di gestione. Sebbene il concetto di domotica non sia affatto nuovo, è negli ultimi anni che la domotica ha avuto un vero e proprio boom. La ricerca "Smart Home" dell'Osservatorio Internet of Things della School of Management del Politecnico di Milano ha evidenziato come il giro di affari della domotica in Italia nel 2016 sia stato di 185 milioni di euro.  

Dalla domotica derivano i concetti di “casa intelligente” e del "building automation" (automazione degli edifici). La casa intelligente, progettata opportunamente e con le dovute tecnologie, mette a disposizione dell’utente apparecchiature e sistemi, sia in parziale che in totale autonomia, per gestire direttamente il funzionamento degli impianti e il monitoraggio dell'abitazione. Invece, con il building automation si possono gestire contemporaneamente gli impianti tecnologici, le reti informatiche e quelle di comunicazione di un edificio intero, apportando miglioramenti sia dal punto di vista gestionale che lavorativo.

domotica casa b

Il costo di un impianto domotico varia a seconda dei servizi che si desiderano ma, in generale, è funzione di:

  • metri quadri dell'appartamento;
  • numero di vani;
  • numero di dispositivi da installare e gestire;
  • tipologia di dispositivi da installare e gestire;
  • interazione tra l'impianto domotico e gli altri sistemi. 

Per chi si avvicina alla domotica per la prima volta è consigliabile puntare su di un impianto base, progettandolo in modo flessibile così che vi si possano eventualmente aggiungere altri dispositivi in futuro. Un impianto base può per esempio consentire di controllare l’accensione e lo spegnimento delle luci e del riscaldamento, ripristinare l’impianto elettrico a seguito di un distacco improvviso e controllare le prese elettriche.

I dispositivi che si possono aggiungere all'impianto domotico di base variano in funzione delle proprie esigenze e potrebbero essere per esempio il sensore di luminosità per regolare il livello di illuminazione degli ambienti e regolare l'apertura delle tapparelle, o il sensore che monitora le condizioni ambientali per attivare o meno il sistema di irrigazione o il comando di allarme. È possibile anche monitorare la propria casa dal proprio smartphone o tablet installando un pannello di controllo sul quale verificare quotidianamente i consumi ed i costi.

La gestione totale delle apparecchiature, anche a distanza, nel corso di vita dell’edificio, permette la riduzione degli sprechi, il controllo delle manutenzioni dei sistemi e una maggior sicurezza per l’utente.

Termostati e accessori per il riscaldamento da collegare ad impianti domotici sono in vendita su DEM Shop, il negozio online legato a DEM srl, azienda attiva da oltre 40 anni nella vendita di impianti e accessori per il settore termoidraulico. Ad affiancare la vendita, ingegneri ed installatori in grado di fornire consigli tecnici a chi acquista gli elementi di un impianto domotico.

Tra gli elementi ed accessori venduti, un comando cronotermostatico stand alone, dispositivo “smart” semplicissimo da installare in sostituzione delle tradizionali valvole. Il comando cronotermostatico serve al controllo della temperatura dei radiatori in casa. Consente di controllare la temperatura del corpo riscaldante su cui è installato in diverse fasce orarie, anche in giorni diversi della settimana. Il dispositivo, munito di un display sul quale viene visualizzato l’orario e la temperatura impostata per ogni ora, si spegne automaticamente se rileva cambi bruschi di temperatura, derivanti per esempio dall’apertura di una finestra, garantendo risparmi energetici ed economici. Ogni radiatore della casa, munito di un comando crono termostatico del genere, può essere impostato su temperature diverse, in modo da avere ambienti più e meno caldi a seconda della loro funzione e dell’utilizzo che se ne fa. Chiaramente le valvole possono essere facilmente inserite all’interno di un sistema domotico: quando collegate tra loro, vengono gestite da una singola centralina per la regolazione delle temperature in tutti gli ambienti della casa.

Laura Bertelloni

Laura Bertelloni Architetto

Architetto e grafico, ama viaggiare, scrivere e cucinare. Alterna la sua attività al riciclo creativo. Già da piccola si divertiva a disegnare le case dei sogni per sua mamma, a pitturare il terrazzo dei nonni e a smontare la sua stanza, cambiando di continuo la disposizione dei mobili.