- scritto da Redazione
- categoria Mobilità sostenibile
Roma: il servizio di scooter sharing Eni Enjoy
Una mobilità efficiente è tra i fattori che rendono le città più smart e ce le fanno apprezzare come più vivibili. È per questo che molte città italiane si stanno attrezzando per fornire, oltre ai mezzi pubblici di trasporto, delle alternative sostenibili e ancor più vicine alle esigenze dei singoli, come il car sharing - che consente la condivisione dell’auto con altri cittadini - il car pooling e il bike sharing. Servizi che nascono per ridurre il traffico e l’inquinamento urbano, sostenere l’ambiente e offrire servizi economicamente vantaggiosi ai cittadini.
Lo scooter sharing, di cui Eni Enjoy è il pioniere, si inserisce in questa gamma di servizi innovativi per città più vivibili. Dopo Milano, il servizio di Enjoy (in collaborazione con il Gruppo Piaggio e Trenitalia) è stato infatti esteso alla Capitale. Trecento scooter di un rosso sgargiante dall’anima green hanno “invaso” Roma, da sempre tormentata dal problema del traffico. Lo scopo è facilitare la vita a chi deve muoversi, turisti o city users, e soprattutto a chi preferisce farlo con il vento tra i capelli ed evitando lunghe code. Per i romani si risolve così il problema dell’acquisto di uno scooter, con tutte le spese e le preoccupazioni che comporta, mentre per i turisti e per tutti coloro che capitano nella città per affari si rende disponibile la possibilità di muoversi in città in scooter anziché con i mezzi, il taxi o l’auto,con tutti i vantaggi economici e logistici che ciò comporta.
Come funziona il servizio
Noleggiare uno scooter è semplice ed economico: bisogna registrarsi tramite il sito o tramite l’app per smartphone oppure, per gli utenti che hanno già usufruito dei mezzi condivisi, aggiornare il proprio profilo utente.
Il servizio sarà erogato, come l’analogo car sharing Eni Enjoy, attraverso la prenotazione del veicolo nel punto della città prescelto. Per il parcheggio, gratuito e altrettanto semplice, basterà lasciare il motoveicolo sulle strisce bianche destinate agli scooter o nei parcheggi Eni Station nell’area coperta da Enjoy all’interno del Comune, che conta 52 Kmq concentrati nel centro città.
Gli scooter Piaggio MP3 che da alcune settimane i romani vedono scorazzare lungo le strade della Città Eterna sono stati progettati e sviluppati appositamente per la diffusione in modalità “sharing”.
A garantire la sicurezza degli utenti un sofisticato sistema per la limitazione della velocità massima a 90 Km/h e la dotazione, all’interno del sellino dei motoveicolo, di due caschi e cuffiette igieniche monouso.
Nuovo anche il sistema di frenata sviluppato per questa versione del Piaggio MP3, che monta un impianto con freni a disco sulle tre ruote per diminuire lo spazio di frenata, un sistema frenante anti bloccaggio ABS per evitare lo slittamento delle ruota posteriore e il sistema di bloccaggio delle due ruote anteriori inseribile premendo un pulsante sul manubrio.
Il servizio si avvale inoltre di veicoli dotati di una centralina elettronica che consente di localizzare lo scooter e un display sul cruscotto su cui il cliente potrà leggere tutte le informazioni relative al mezzo in noleggio.
Con l’attivazione dello Scooter Sharing Roma, il parco veicoli di Eni Enjoy è giunto a contare più di 900 mezzi, 470 mila iscritti e 7 milioni e 700 mila noleggi e non vi è dubbio che con l’accrescersi di una sensibilità maggiore verso la mobilità green l’iniziativa possa contagiare presto altre città italiane.
Il car sharing sta prendendo sempre più piede in Italia: dopo il lancio a Milano avvenuto nel 2013, a cui sono seguite Roma, Firenze e Torino, quest’anno si è aggiunta Catania. Restiamo fiduciosi che accada lo stesso con gli scooter, tanto amati in tutta Italia.
