La Nuvola di Fuksas: caratteristiche del nuovo centro congressi di Roma

Nuvola Fuksas Roma

Il 29 Ottobre 2016 è stato inaugurato e aperto il nuovo centro congressi del quartiere EUR di Roma: la celebre "Nuvola di Fuksas". L’inaugurazione è stata tanto attesa dopo ben 15 anni di cantiere aperto, numerosi ritardi, altrettante polemiche e lamentele del progettista che ha addirittura minacciato di ritirare la firma al progetto.

A fronte di una spesa di circa 300 milioni, ora il centro congressi di Roma può effettivamente offrire i suoi servizi alla capitale e tutto il territorio  nazionale. L’intervento potrà produrre un reddito aggiuntivo alla capitale di 350 milioni annui se utilizzato al pieno delle potenzialità. La “Nuvola di Fuksas” ospiterà infatti innumerevoli congressi di valenza mondiale quali l’organizzazione internazionale degli avvocati nel 2018 e un congresso mondiale medico-chirurgico nel 2022.

Funzionalità e servizi del Centro Congressi di Fuksas

La nuova struttura è stata realizzata con l’obiettivo di diventare un centro congressi all’avanguardia, con una vastissima capienza, una delle maggiori d’Europa. Il centro congressi può ospitare 8 mila persone di cui 2 mila solo all’interno del cuore del progetto, la cosiddetta “Nuvola”.

La sala congressuale è stata progettata con struttura modulare: da un'unica sala di 9000 mq sono ottenibili molteplici divisioni grazie ad un sistema di pareti mobili, fino ad un massimo di 24 sale di diversa capienza.

Al piano mezzano sono collocati i servizi accessori quali uffici, sale regia, aree di ospitalità dei partecipanti e spazi ricettivi mentre al piano stradale, sotto la nuvola, è collocata l’area espositiva polivalente.

La struttura ospita un parcheggio al piano interrato da circa 600 posti ed è sormontata da pannelli fotovoltaici in copertura, che coprono il fabbisogno elettrico.

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Teca, Nuvola e Lama: caratteristiche costruttive

Il progettista ha diviso il progetto in tre elementi fondamentali: la Teca, la Nuvola e la Lama.

  • La Teca: La Teca è la “scatola” principale dell’edificio, un parallelepipedo completamente trasparente realizzato in acciaio e con una doppia facciata in vetro.
  • La Nuvola: La Nuvola è la sala congressi interna. La Nuvola è l’elemento caratterizzante del progetto: agganciata solo in due punti, aleggia nella Teca. La Nuvola è realizzata in acciaio rivestito poi da un telo semitrasparente in fibra di vetro microforata che garantisce l’effetto “nuvola”. Al suo interno l’auditorium è rivestito da pannelli lignei di colore nero che garantiscono una perfetta acustica alla sala.
  • La Lama è invece l’albergo a fianco del centro congressi vero e proprio, pensato come struttura completamente autonoma.

Nuvola Fuksas caratteristiche tecnologiche

Nuvola Fuksas: un’entità così particolare e fulcro dell’intervento che il Nuovo Centro Congressi di Roma è più comunemente conosciuto semplicemente come “Nuvola di Fuksas”. Al suo interno un auditorium da 1800 posti.

Ad incuriosire, di un progetto dal nome così etereo sono le caratteristiche tecnologiche e costruttive di una struttura che sembra promettere di essere impalpabile.

Come un’ascesa verso il cielo, la nuvola è raggiungibile attraverso delle scale mobili monoblocco, le più lunghe d’Europa.

La Nuvola Fuksas è costituita da una struttura portante in acciaio che sorregge l’auditorium e da una struttura secondaria calandrata che, formando una serie di curve, ripropone le morbide linee di una nuvola. Le travi calandrate sono rivestite da teli di fibra di vetro traslucente (ben 15 mila metri quadri) fissati alle travi della struttura secondaria.

Con le luci della sera la nuvola di Fuksas risulta più apprezzabile perché il telo traslucido che la ricopre spicca all’interno della teca e, più che di giorno, viene fuori l’effetto nuvola, tanto studiato dall’architetto.

Nuvola Fuksas a Roma centro vaccinale Covid

Dopo l’hub per il vaccino contro il Covid inaugurato alla Stazione Termini, la Nuvola Fuksas a Roma oggi diventa uno dei principali centri vaccinali Covid della Capitale. L’enorme  centro congressi dell’Eur, per le sue dimensioni (10mila metri quadrati della parte basamentale) e la sua configurazione (possibilità di essere utilizzata come un unico ambiente o essere suddiviso in tanti spazi) ben si presta a fungere da centro vaccinale Covid in cui saranno vaccinate fino a 2000 persone al giorno. Oltre ad ambienti di servizio dedicati al personale sanitario, all’interno del centro congressi di Fuksas sono stati predisposti una sala d’attesa, uno spazio dedicato al Triage, uno in cui vengono somministrati i vaccini, la sala d’attesa post vaccino e quella in cui vengono rilasciati i certificati.

Come dichiarato dallo stesso progettista Massimiliano Fuksas durante un’intervista, è stata la flessibilità con cui è stata progettata la Nuvola di Fuksas a favorire la sua riconversione a centro vaccinale Covid. Dopo le critiche inizialmente ricevute, la riconversione della Nuvola rappresenta un riscatto per l'opera. Anche l’Auditorium di Renzo Piano, altro complesso architettonico importante della città sarà riconvertito a hub per i vaccini del Covid.

Giulia Azzini

Giulia Azzini Ingegnere

Appassionata di architettura sostenibile, le piace scrivere e coniuga qui le due cose. Tra un buon libro e un’escursione in montagna si tiene sempre aggiornata. Ama reinventare la propria casa e quella di familiari o amici.