Circo: la lavastoviglie che non consuma elettricità

Spesso ci chiediamo se è più conveniente lavare i piatti a mano o in lavastoviglie. Certamente i nuovi modelli Energy Star lavano in modo efficiente, utilizzando da due a quattro litri di acqua mentre, se laviamo i piatti manualmente, non riusciremmo a usare meno di due litri al minuto e sicuramente consumeremmo una dose molto più elevata di detersivo.

In un futuro molto prossimo le cose potrebbero cambiare decisamente in meglio, grazie a un nuovo tipo di lavastoviglie a manovella, totalmente trasparente che non consuma elettricità e si pone al primo posto nella famiglia degli ecoelettrodomestici.

Si tratta di Circo Independent, il prototipo di lavastoviglie ideato dal designer Chen Levin che iniziò a progettare quest’apparecchio nel 2014, come parte di un progetto universitario e che ora, dopo aver realizzato il prototipo, cerca finanziamenti per la produzione e la commercializzazione.

LA LAVATRICE CHE CONSUMA SOLO ACQUA

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LAVASTOVIGLIE: ECOEFFICIENZA DA RECORD

Le sue qualità vincenti sono:

  • il ridotto consumo di acqua, solo 700 ml per lavare un servizio completo per due persone;
  • il tempo brevissimo di lavaggio, un minuto soltanto;
  • una dose minima di detersivo;
  • zero uso di energia elettrica;
  • il minimo ingombro.

Senza rinunciare alla comodità di un elettrodomestico.

COME FUNZIONA CIRCO INDEPENDENT

In pratica basta aprire il vassoio posto in basso, inserire una pastiglia di acetato di sodio che scalda l’acqua senza corrente (l’acetato di sodio non è altro che una combinazione tra bicarbonato di sodio e acido acetico contenuto nell’aceto), riempire il serbatoio con l’acqua direttamente dal rubinetto e aggiungere una piccola quantità di detersivo. Inserite le stoviglie, si ruota la manovella energicamente per un minuto e il gioco è fatto. Terminato il lavaggio, si apre lo sportello e si fanno asciugare i piatti all’aria.

Circo è di piccole dimensioni, perciò è pensato per chi non ha molto spazio e, quando non serve, si può spostare altrove per utilizzare i ripiani della cucina.

Elena Bozzola

Elena Bozzola Architetto

Si è laureata quando la parola “sostenibile” la pronunciavano in pochi e lei si ostinava a spedire email sulla tutela ambientale a tutti i suoi amici. L’incontro con Architettura Ecosostenibile è stato un colpo di fulmine. Ama la fatica delle salite in montagna e una buona birra ghiacciata dopo la discesa.